Canzo, scippata dopo aver prelevato la pensione, arriva il rimborso

L’annuncio di Poste Italiane che ha contattato la donna vittima del colpo

Canzo

«Abbiamo aperto un fascicolo apposito per andare incontro alla signora, come le spetta per l’assicurazione che automaticamente viene avviata in favore di chi accredita la pensione sul libretto postale».

Una assicurazione che rimborsa un massimale di 700 euro, che è comunque un aiuto importante dopo il furto subito di 1000 euro di pensione.

L’ufficio stampa di Poste Italiane ha comunicato ieri la buona notizia per la signora di Canzo di 72 anni che l’altro giorno, come raccontato su queste colonne, era stata scippata della borsa che conteneva mille auto appena prelevati dal conto della madre su cui aveva la delega ad operare.

Madre che, appunto, riceveva la pensione su un libretto postate che è coperto (in caso di danno) da una assicurazione che rimborsa 700 euro come massimale. Da qui, dopo le verifiche del caso che sono in corso e la chiamata all’ufficio di Canzo in via Alessandro Verza, la comunicazione di Poste Italiane sull’apertura della pratica in favore della cittadina.

Da segnalare, tra l’altro, che il prelievo era stato fatto ad uno sportello Postamat dalla figlia della titolare della pensione, che l’avrebbe poi dovuto utilizzare per conto della madre. Un malvivente tuttavia aveva controllato le operazioni e, subito dopo, era entrato in azione avvicinando la vittima e strappandole dalla spalla la borsa. Sulla vicenda stanno ora indagando i carabinieri di Asso, che erano intervenuti per ascoltare il racconto della vittima e avviare le indagini. Al vaglio ci sono in queste ore tutte le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona.

© RIPRODUZIONE RISERVATA