Casiglio, riparte l’iter della rotonda
Ma l’autovelox resta un altro anno
Erba: in Consiglio il punto del discusso incrocio che produce oltre 300mila euro di multe. Risolti i problemi urbanistici, si torna a discutere con i proprietari dei terreni da espropriare
L’iter per la realizzazione della rotatoria di Casiglio, che porterà alla scomparsa di code e semared sulla provinciale Lecco-Como, può finalmente ripartire sui binari corretti. Ma il percorso non sarà breve, tanto che il comandante della polizia locale Giovanni Marco Giglio ha esteso il contratto di noleggio degli impianti di rilevazione delle infrazioni fino al 31 dicembre 2025.
Il tema della rotatoria, molto attesa dagli automobilisti, è stato sollevato in consiglio comunale da Alberto Ciceri del Pd. «Stiamo discutendo della variante al piano dei servizi - ha detto Ciceri - e sulla mappa vediamo indicata anche la rotatoria di Casiglio, annunciata e attesa da anni. Ci chiediamo se è la volta buona per arrivare alla realizzazione del progetto».
Un progetto - redatto e finanziato dalla Provincia di Como - che resta al palo da diversi anni: prima sono emersi problemi di incompatibilità tra il progetto esecutivo e il Pgt del Comune di Erba, poi gli espropri di alcuni terreni sono stati impugnati al Tar, senza contare i prezzi che sono lievitati fino a 1,3 milioni di euro per l’aumento dei costi delle materie prime.
«Per la rotatoria di Casiglio - ha ricordato il sindaco Mauro Caprani in consiglio - si è dovuto interrompere tutto per due ordini di problemi. L’ente preposto agli espropri (la Provincia di Como, ndr) ha commesso degli errori formali e c’era anche un errore di conformità urbanistica rispetto al Pgt del Comune di Erba». La famiglia Sossnovsky Parravicini, che perderebbe un terreno da 1.600 metri quadrati nella realizzazione dell’opera, ha fatto leva su questi aspetti nel suo ricorso al Tar, che le ha dato ragione con due sentenze del novembre 2023 e del maggio 2024. Non restava che ripartire da zero.
«Per quanto ci riguarda - ha continuato il sindaco - abbiamo risolto la questione urbanistica». Ora la palla torna alla Provincia di Como, che dovrà riprendere la pratica degli espropri con le spalle coperte dalla conformità urbanistica. La pratica riparte, ma la rotatoria non arriverà a breve. La prova sta nella determinazione con cui il comandante Giglio ha rinnovato fino al 31 dicembre 2025 il noleggio del semared all’incrocio di Casiglio.
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