Casiglio, “scomparsa” la rotatoria: «Ma torna tra i progetti a giugno»

Erba L’Amministrazione provinciale l’ha temporaneamente rimossa per motivi contabili. «Attendiamo che il Comune di Erba sistemi il suo Pgt, poi la inseriremo nuovamente»

Erba

La Provincia di Como ha tolto temporaneamente la rotatoria di Casiglio dal piano triennale delle opere pubbliche, in attesa che il Comune concluda e approvi la variante urbanistica che recepirà il progetto. La situazione dovrebbe

sbloccarsi entro il mese di giugno, a quel punto l’iter potrà riprendere: ma se il 2024 si è concluso senza arrivare all’affidamento dei lavori, difficilmente si vedrà la partenza del cantiere prima del 2026.

La rotatoria di Casiglio è l’opera viabilistica più attesa dalla città di Erba, insieme al sovrappasso che porterà alla chiusura del passaggio a livello di corso 25 Aprile. Con l’eliminazione dei semafori sulla provinciale Lecco-Como si ridurranno le code, inoltre scompariranno i semared che da vent’anni frutta in media 300mila euro di multe all’anno. Il traguardo, però, viene continuamente rimandato.

Negli ultimi anni sono sorti problemi di ogni genere. I proprietari di alcuni terreni oggetto di esproprio hanno fatto ricorso e vinto al Tar, costringendo il Comune di Erba ad aggiornare il piano dei servizi (è un documento viabilistico legato al Pgt ), inoltre il prezzo dell’opera è passato dai 900mila euro iniziali a 1,5 milioni di euro: la motivazione sta nell’aumento dei prezzi delle materie prime e in alcune modifiche apportate al progetto.

Il risultato è che l’opera è stata rimandata di anno in anno. Nel dicembre 2021 sono stati firmati i primi accordi bonari con due privati per la cessione dei terreni, tutto lasciava pensare che i lavori sarebbero partiti nel 2022: sono passati invece anche il 2023 e il 2024, senza l’ombra di un cantiere.

L’ultima sorpresa sta in una deliberazione del 4 marzo firmata dal presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca, che ha aggiornato il piano delle opere pubbliche spostando al 2025 una serie di opere per le quali non è stato possibile procedere all’affidamento dei lavori nell’anno passato. Non solo la rotatoria di Casiglio non è stata spostata, è proprio scomparsa dal piano.

Gli uffici finanziari della Provincia di Como fanno sapere che «per quanto riguarda il programma triennale delle opere pubbliche, il progetto verrà reinserito (per motivi contabili) entro giugno di questo anno». Insomma: l’opera è effettivamente scomparsa, ma c’è la garanzia che tornerà entro l’inizio dell’estate.

Da Villa Saporiti ricordano poi quale sia il reale ostacolo che sta frenando l’iter: «Il Comune di Erba è in fase di adozione di variante al Pgt propedeutica - tra l’altro - alla realizzazione dell’intersezione a rotatoria».

Fino a quando la variante non verrà approvata dal consiglio comunale, sanando la difformità urbanistica che ha portato il Tar a dare ragione ai privati che hanno fatto ricorso, tutto resta quindi inevitabilmente bloccato. La variante al piano dei servizi è partita e si è già aperta la fase delle osservazioni: gli uffici comunali si sono posti il 6 giugno come termine ultimo per l’approvazione in consiglio comunale.

A quel punto si potrà ripartire con le ultime fasi della progettazione esecutiva e degli espropri, con l’affidamento dei lavori e l’avvio del cantiere.

È probabile che anche il 2025 trascorra tutto con i semared attivi e le lunghe code all’incrocio.

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