Il rifugio di 300 animali vuole acquistare la sede, servono 430mila euro

L’obiettivo è difficile e ambizioso allo stesso tempo: raccogliere 430mila euro per acquistare la struttura che ospita “Il Vecchio Faggio”, il rifugio creato nel 2010 per accogliere animali feriti e abbandonati.

Il termine non è stringente, perché l’arco di azione è diquattro anni, ma l’obiettivo è indispensabile per poter continuare a salvare gli animali. Tanti, perché attualmente ce ne sono circa trecento. .

Situazione

«Voglio premettere che non c’è un’urgenza, perché qualcuno ha parlato di un pericolo di sfratto, in realtà non c’è una problematica immediata - spiega Vincenzo Toscano, responsabile della struttura - La proprietà non ci ha fatto fretta, semplicemente ci ha detto che se noi non dovessimo acquistare l’area, si guarderebbe in giro per cercare un acquirente. Per questo abbiamo voluto prevenire il problema e lanciare una raccolta fondi per cercare di acquistare tutto il compendio».

«Credo che per i prossimi quattro anni non ci siano particolari problemi, poi potrebbe succedere di tutto - aggiunge Toscano - . Noi abbiamo da pagare l’affitto, sono circa duemila euro al mese, e poi ci sono i costi di gestione degli animali, il cibo e le spese veterinarie. I nostri introiti arrivano dal 5 per mille, dai vari eventi che realizziamo e dalla vendita di qualche prodotto, ma non riusciamo a mettere niente da parte, per questo chiediamo aiuto».

Il “Il Vecchio Faggio” vanta una popolazione animale di tutto rispetto: «Abbiamo un centinaio tra cavalli, capre, maiali, emù, alpaca e poi ci sono i piccioni, le galline e molto altro. In totale sono tra 300 e 400 gli animali da accudire», spiega ancora il responsabile -

La raccolta fondi si trova su Go found me sotto “Aiuta gli animali del Vecchio Faggio a sopravvivere”. In una decina di giorni sono stati già raccolti seimila euro.

Appello

«Negli anni in tutto abbiamo accolto più di 700 animali senza discriminazione di specie, ce ne siamo presi cura, molti hanno vissuto e vivono con noi e altri hanno trovato una famiglia - si legge nella nota che accompagna la richiesta - . Sono ingenti le spese per il loro benessere e quelle per poter garantire loro un luogo dove rinascere, ma quel luogo ad oggi rischia di non esserci più con tutte le conseguenze che comporta e i sacrifici fatti negli anni che verrebbero vanificati».

«Vista l’età di molti degli animali che vivono al Vecchio Faggio sarebbe un colpo al loro equilibrio. Chissà se troveremo prima un altro posto adatto o qualcuno che sia disposto ad accoglierli. Servono 430mila euro entro quattro anni, invitiamo a venirci a trovare».