C’è la data dello “sbarco” di Lifenet, per l’ospedale la nuova era parte dal 30 aprile

Erba Il giorno del passaggio di mano da Fatebenefratelli è stato comunicato ai sindacati. Prestigioso riconoscimento a un medico della struttura, il chirurgo Soldini premiato a Dubai

Altri quaranta giorni con i Fatebenefratelli, poi tocca a Lifenet. L’atteso passaggio di mano dell’ospedale di Erba è in programma il 30 aprile: la data è stata comunicata ai sindacati. In attesa di conoscere i nuovi proprietari, le attività procedono a pieno regime e arrivano riconoscimenti internazionali: il chirurgo Gabriele Soldini è stato premiato alla Health 2.0 Conference di Dubai.

La vendita dell’ospedale di Erba è stata ufficializzata alla fine del 2023 da fra Massimo Villa (superiore della Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli) e Nicola Bedin (fondatore e amministratore delegato di Lifenet). Nel comunicato si parlava della prima metà del 2024 come arco temporale per il passaggio delle quote: la struttura e i dipendenti sono già stati scorporati dai Fatebenefratelli in una nuova società, la Ospedale di Erba srl, che verrà rilevata dal gruppo milanese.

«Lunedì - dicono Giuseppe Callisto (Cgil), Giuseppe Landi (Cisl) e Giuseppina Bologna (Uil) - abbiamo incontrato i responsabili della società Ospedale di Erba srl, che fa ancora capo alla Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli. La novità emersa dalla riunione è una data precisa: il 30 aprile arriverà ufficialmente Lifenet. Non ci è stato detto se entrerà subito al 100 per cento o se quel giorno passeranno di mano le prime quote».

Quaranta giorni di attesa, poi si conoscerà il piano industriale dei nuovi proprietari. Nell’attesa l’ospedale lavora a pieno regime e non mancano riconoscimenti prestigiosi: nelle scorse settimane il dottor Gabriele Soldini, specialista in chirurgia generale, ha ricevuto il premio “Outstanding Leadership Award” nell’ambito della Health 2.0 Conference di Dubai.

Il team incaricato di selezionare i vincitori ha valutato l’attività professionale e l’impegno nel sociale. Nello specifico, sono rimasti colpiti dall’attività clinico-chirurgica e di ricerca scientifica grazie a un curriculum ricco di interventi maggiori, partecipazioni a congressi come relatore, pubblicazioni e capitoli di libri.

«Sono molto felice di questo prestigioso riconoscimento. Sono stato scelto tra centinaia di candidati provenienti da tutto il mondo - dice Soldini - e il fatto che il mio lavoro sia emerso mi rende molto fiero. I tre giorni di conferenza sono stati intensi e stimolanti, ho avuto la grande opportunità di fare rete con professionisti insieme ai quali ho creato le basi per collaborare in un prossimo futuro».

Soldini si è distinto per numerose attività extra ospedaliere: ha gestito l’assistenza sanitaria in competizioni sportive di rilevanza internazionale (Giro d’Italia, Rally di Sardegna, Formula 1 a Monza) ed è impegnato da oltre dieci anni della direzione della sede di Lomazzo della Croce Rossa.

«È fondamentale per noi avere giovani medici intraprendenti e zelanti - dice il direttore sanitario dell’ospedale, Pierpaolo Maggioni - professionisti che riescono a distinguersi anche in momenti peculiari come quello che stiamo vivendo. Il dottor Gabriele Soldini è un eccellente chirurgo e siamo veramente molto orgogliosi di lui e del meritato riconoscimento».

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