C’è la “numerazione” da rivedere: indirizzo nuovo per tanti erbesi

In partenza il processo di aggiornamento della toponomastica, con nuove intitolazioni. Il sindaco Mauro Caprani: «Criticità nelle strade di piccole dimensioni». Buccinigo l’area più interessata

Erba

Decine di cittadini erbesi potrebbero trovarsi presto con un nuovo indirizzo di residenza. Nei prossimi mesi partirà il processo di aggiornamento della numerazione civica sul territorio comunale: l’obiettivo è risolvere situazioni dubbie, riscontrate nel corso degli anni, e dare un nome ad alcune intersezioni o piccole vie che prendono il nome della strada principale su cui si immettono, generando confusione.

«Il problema della numerazione civica e della toponomastica è stato sollevato dai funzionari comunali» spiega il sindaco Mauro Caprani, che ha dato il via libera all’operazione. «Abbiamo valutato la possibilità di affidare l’incarico a una società esterna, ma riteniamo sia meglio affidarlo ai funzionari comunali che hanno esperienza pregressa e conoscono meglio il territorio e le criticità».

In effetti, rimarca il dirigente del settore lavori pubblici Daniele Fabbrocino, «a Erba c’è la necessità di riorganizzare la numerazione civica in diversi punti. Le criticità sono legate in particolare a vie di piccole dimensioni che si immettono su strade più grandi: qui in alcuni casi i civici sono confusi, inoltre dare un nome a queste vie secondarie potrebbe aiutare a fare maggiore chiarezza».

Portare alla luce tutti i punti critici è oggetto del lavoro che verrà effettuato nei prossimi mesi. La sensazione, in ogni caso, è che il problema sia più sentito nelle frazioni: è il caso di Buccinigo, e delle molte strade che si immettono su via Como mantenendo lo stesso nome dell’arteria principale, piuttosto che di Arcellasco con via 24 Maggio e via 18 Marzo.

Il procedimento è lungo e complesso. La prima fase andrà completata entro la fine del 2025 e prevede la ricognizione dello stradario attualmente presente nell’archivio anagrafico, l’individuazione delle anomalie e la predisposizione di una planimetria con indicate le nuove intersezioni e viette da intitolare. Nel 2026 si aprirà la fase più interessante con l’attribuzione di nuovi toponimi alle aree individuate: il tema delle intitolazioni a Erba è molto sentito e ha sempre causato accesi dibattiti, basti pensare alla biblioteca recentemente intitolata a Giuseppe Pontiggia dopo anni di appelli e discussioni; proposte e litigi, c’è da scommetterci, non mancheranno.

La fase finale, nella seconda metà del 2026, prevede l’attribuzione dei numeri civici alle abitazioni poste sulle strade con i nuovi toponomi e l’eventuale correzione di numeri civici dubbi sulle strade già intitolate. I nuovi numeri civici verranno poi aggiornati sull’Anncsu (archivio nazionale dei numeri civici delle strade urbane) e diventeranno effettivi.

Il cambio del numero civico non comporterà la necessità di rifare la carta d’identità, il nuovo indirizzo verrà aggiornato alla scadenza naturale. Certo il cambio andrà segnalato a tutti gli enti che ancora inviano la posta cartacea a domicilio.

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