Cerca funghi, erbese muore in Valtellina
Dolore Paolo Morieni, 39 anni, è stato trovato nei boschi di Valdidentro non lontano dall’auto, forse la causa della morte è stata un malore. Papà Antonello: «Mercoledì abbiamo festeggiato il quarantesimo compleanno in anticipo. Un segno del destino»
L’allarme è scattato giovedì sera, ieri mattina i soccorritori l’hanno trovato senza vita nei boschi di Valdidentro, in provincia di Sondrio, dove era andato in cerca di funghi.
L’erbese Paolo Marieni, 39 anni, è morto probabilmente a causa di un malore: una tragedia che ha colpito il padre Antonello, anima del gruppo culturale La Martesana, la mamma Maria Elena e i tantissimi amici che aveva a Erba, la città dove è nato e cresciuto.
Papà Antonello trova la forza di parlare al telefono con La Provincia mentre è in automobile, direzione Sondalo per il riconoscimento del corpo. «L’abbiamo visto l’ultima volta mercoledì - racconta - siamo andati a trovarlo perché poi sarebbe stato molto preso con il lavoro. A metà agosto avrebbe compiuto 40 anni, l’idea era di festeggiare in anticipo il compleanno in famiglia». Con il senno del poi, un terribile segno del destino.
Il giorno libero
«Giovedì aveva il giorno libero - prosegue Antonello - così è andato a cercare funghi, una sua grandissima passione che alla fine lo ha tradito. La sera non ha dato sue notizie, quindi si è mossa la macchina dei soccorsi». Lo hanno cercato una quarantina di persone tra tecnici del soccorso alpino, guardia di finanza, carabinieri e vigili del fuoco. Prima è stata individuata la macchina, poi il corpo non molto distante dal parcheggio.
«Era a cinquanta metri dalla sua auto, vicino a un ruscello, con il cappello aveva coperto un fungo. Non è caduto, non è stato un incidente, molto probabilmente si è trattato di un malore improvviso. Per un padre una cosa simile è terrificante».
Un malore improvviso per un uomo giovane, sano, sportivo e pieno di vita. «Paolo ormai viveva in pianta stabile a Livigno, lavorava nel settore ricettivo. In passato trascorreva le estati a Formentera e gli inverni in montagna, la sua grande passione. Adorava passeggiare nei boschi, amava la natura, era un cercatore di funghi appassionato ed esperto: appena poteva, si metteva in cammino sulle sue montagne».
La passione per la natura
Del funerale non si sa ancora nulla, bisogna capire se verranno disposti accertamenti per individuare la causa della tragedia. Antonello ha avvertito subito don Ettore Dubini, il parroco della frazione di Crevenna dove vive la famiglia Marieni, la data delle esequie verrà stabilita in seguito.
Paolo amava la vita all’aria aperta e i viaggi. I suoi profili sui social media sono pieni di scatti dal mare e dalla montagna in cui viveva, passioni che lo tenevano lontano dalla sua città natale per gran parte dell’anno. Eppure a Erba ci sono ancora tantissimi amici che ricordano i bei tempi andati piangendo un amico che se ne è andato davvero troppo in fretta. E inspiegabilmente.
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