Consegnava le dosi di cocaina a casa: pusher fermato dalla Polizia a Merone
Era su un’auto a noleggio, all’interno della quale sono state trovate 44 confezioni. Seguito e poi fermato dagli agenti della Mobile. Riforniva Erba, ma anche i paesi della zona
Secondo quanto è stato ricostruito, nel suo giro di consegne della cocaina come fosse un “delivery” qualsiasi, di dosi ne aveva già recapitate almeno cinque o sei, ma altre 44 gli rimanevano in macchina. Nascoste a bordo di quella Fiat Tipo – poi risultata essere stata presa a noleggio – che era stata segnalata come sospetta e che per questo era tenuta sotto controllo da parte degli uomini della squadra Mobile della Questura di Como.
E’ nata in questo modo, nel pomeriggio di venerdì – perché il giro delle consegne difficilmente iniziava prima delle 11 della mattina – l’ennesimo blitz contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto polvere bianca, che ha portato all’arresto di un italiano di 29 anni di origine marocchina, residente nella Bergamasca nel comune di Bonate Sopra, che tra le zone dello spaccio aveva non solo Erba ma anche Merone (dove è stato fermato) e Rogeno, in provincia di Lecco.
L’uomo ieri mattina è stato processato in Tribunale a Como con il rito direttissimo: ha scelto di chiedere i termini a difesa, per poter valutare nel frattempo un patteggiamento con anche lavori socialmente utili. Nel frattempo, il giudice ha disposto l’obbligo di firma (dove abita) almeno tre volte alla settimana. (M. Pev.)
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