Dorme in auto da tre mesi. «Non trovo alloggio e lavoro»

Vive in auto ormai da tre mesi: ora per una settimana sarà ospite in una struttura di Como, ma subito dopo la sua abitazione tornerà ad essere una Seat Ibiza. Marco Arrigoni, 52 anni, ha lavorato fino a novembre 2022, poi più nulla. Adesso chiede un minimo di tranquillità, un’abitazione da cui poter ripartire cercando una occupazione, e lo chiede in particolare alle onlus e alle associazioni tra Como, Erba e Lecco.

Arrigoni è formalmente residente a Sormano, ma da gennaio di sera si ferma a dormire nei parcheggi di Erba, oppure si sposta verso Lecco. «Cerco una sistemazione provvisoria per riuscire a ripartire, per trovare un lavoro - spiega Arrigoni -. Adesso per una settimana sono in una comunità di Como a Camerlata, ma è una situazione provvisoria. Da settimana prossima potrei essere di nuovo in strada».

Come è arrivato a questa situazione? «Scaduto il contratto di locazione a fine gennaio, mi sono trovato senza un appartamento e così è difficile anche pensare di cercare un lavoro - continua Marco Arrigoni -. E così dormo in macchina. Lo faccio sui sedili anteriori, perché dietro e nel baule ho messo i vestiti e quello che ho. Per lavarmi vado due volte alla settimana alla onlus Lella Mottani di Valbrona, dove mi lavano anche gli indumenti. Questo è un aiuto importante».

Una situazione complessa da affrontare: «Ho girato diverse associazioni, ma non ho trovato una camera gratuitamente. Così dormo in macchina, ma non è facile. Dormire sul sedile della macchina mi ha portato ad avere le gambe gonfie, e dovrò fare alcuni esami, purtroppo diventa davvero difficile trovare qualcuno che ti segue pagando poco o nulla per la stanza». L’ultimo lavoro risale a circa un anno fa: «Ho lavorato per i servizi di sicurezza a Calolziocorte fino ad ottobre 2021, poi fino a novembre 2022 all’Asst di Valmadrera dove controllavo Green pass e temperatura. Nel 2021 ho lavorato per Italpool all’ospedale di Lecco. Ma il problema di dove dormire diventa centrale per poi trovare lavoro. Ho la residenza ancora a Sormano ma mi sposto, era il paese dell’ultima abitazione, ora dormendo in auto sono quasi sempre ad Erba o a Lecco».

«Gli abbiamo trovato sia un lavoro, sia che un posto dove dormire con un’associazione, che non ha mantenuto -spiegano dal Comune di Sormano - Noi abbiamo fatto più del dovuto. Ora pagheremo parte di quanto richiesto dalla nuova associazione che lo sta seguendo».