Erba, che batosta se sbagli con la differenziata: multe quadruplicate

Rifiuti Nuovo regolamento. Due le novità: l’innalzamento delle ammende da 50 a 200 euro e il cambiamento degli orari

Crescono le multe a carico dei cittadini e delle aziende che non effettuano correttamente la differenziata, cambiano gli orari per l’esposizione di sacchi e bidoncini. Il nuovo regolamento di gestione dei servizi di igiene urbana, approvato lunedì dal consiglio comunale insieme al nuovo contratto di servizio, contiene importanti novità per gli erbesi.

La prima riguarda le sanzioni a carico dei cittadini e delle imprese che non rispettano le regole: il tema è particolarmente sentito, perché dal mese di aprile l’amministrazione comunale ha intensificato i controlli e ha già inviato decine di multe ai trasgressori.

Abbandoni irregolari

Le multe per chi non effettua la raccolta differenziata e butta tutto nello stesso sacco, o per chi lascia i sacchi di rifiuti sui marciapiedi, passa da 50 a 200 euro. Per l’abbandono di rifiuti in prossimità del centro di raccolta (capita che qualcuno non abbia la voglia o il tempo di entrare in discarica e lasci i rifiuti vicino all’ingresso) si va invece da 25 a 500 euro. Passa da 200 a 500 euro la multa per l’introduzione fraudolenta in discarica di materiali non ammessi.

«Le sanzioni - dice l’assessore all’ecologia Alessio Nava - non venivano ritoccate da 20 anni, erano ormai fuori dal tempo. La tipologia più comune, legata all’erronea raccolta differenziata o all’abbandono di sacchi in città, era ferma a 50 euro: tenete conto che per individuare i trasgressori, come stiamo facendo con grande attenzione, bisogna rovistare nei sacchi e servono un ufficiale di polizia locale e uno o due addetti di Service 24 Ambiente (la società che gestisce i rifiuti, ndr). Con 50 euro non si coprivano neanche i costi del personale».

Altra modifica

L’altra grande novità riguarda l’orario di esposizione di sacchi e bidoni nelle giornate previste dal calendario della raccolta. Prima la norma imponeva di esporre i rifiuti dalle 21: «Era un orario che veniva difficilmente rispettato dagli stessi cittadini residenti, soprattutto in inverno, ma ancor più era un problema per i commercianti. Un negoziante che chiude alle 19.30 e abita fuori città non può certo tornare dopo le 21 per esporre i contenitori».

Da qui la scelta di anticipare l’esposizione di due ore, i rifiuti si potranno mettere davanti all’ingresso di negozi e abitazioni sin dalle 19 della sera precedente al giorno di ritiro. «Fino ad ora - dice l’assessore - siamo stati molto flessibili con chi portava fuori i rifiuti in anticipo. Ora che l’orario è stato anticipato, però, presteremo maggiore attenzione: capita di vedere contenitori fuori da negozi o abitazioni già alle 16, questo non è tollerabile. A fronte di questi casi, faremo dei richiami e se necessario poi sanzioneremo».

Il nuovo regolamento è stato approvato dal consiglio comunale, con l’accordo di tutti gli esponenti politici. I consiglieri avevano già discusso le norme e il nuovo contratto in commissione, alla presenza di alcuni rappresentanti di Service 24 Ambiente che hanno risposto alle domande.

© RIPRODUZIONE RISERVATA