Erba, lascia il direttore dell’ospedale: «Lavoro finito»
Sanità Rivolta: «Scelta personale, non ci sono problemi legati al passaggio di proprietà». Resta al suo posto Pierpaolo Maggioni
La vendita dell’ospedale di Erba a Lifenet si fa attendere, adesso si parla di un arco temporale compreso tra giugno e luglio, ma intanto qualcosa si muove. La scorsa settimana - dopo quattro anni esatti - ha lasciato il suo posto il direttore di struttura Damiano Rivolta: «Nessun problema legato al passaggio di proprietà - garantisce - è una scelta personale che ho discusso con i Fatebenefratelli. Ho concluso il mio compito qui». Resta invece in sella il direttore sanitario Pierpaolo Maggioni, che nei prossimi mesi avrà un ruolo importante per garantire la continuità.
La voce delle dimissioni di Rivolta circolava già da qualche settimana tra i dipendenti della struttura. Ora la conferma arriva dal diretto interessato: «Ho finito pochi giorni fa - dice - ed è una scelta maturata con assoluta tranquillità». Insomma, nessuna polemica: «Assolutamente no, ne ho parlato con la proprietà (l’ospedale fa ancora capo alla Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli, ndr) e considero concluso il mio compito qui. Non è un problema legato all’imminente passaggio di mano».
I cambiamenti
Rivolta era arrivato alla guida dell’ospedale di Erba nel maggio 2020, in piena pandemia da Covid-19, e ha giocato un ruolo fondamentale per portare la struttura - che ha accolto centinaia di malati e ha visto morire tante persone in quegli anni terribili - fuori dall’emergenza. Prima ancora aveva lavorato alla Nostra Famiglia di Bosisio Parini, sempre in ambito sanitario: non si sa ancora quale sarà la prossima tappa della sua carriera.
La sensazione è che Rivolta abbia deciso di lasciare prima dell’arrivo di Lifenet, consapevole che il ruolo di direttore di struttura è strettamente fiduciario: la nuova proprietà occuperà probabilmente quella poltrona apicale con un uomo o una donna del proprio entourage, come è naturale che sia.
Il futuro
Resta invece in sella il direttore sanitario Pierpaolo Maggioni, l’uomo che ancora più di Rivolta ha vissuto sulla propria pelle gli anni pandemici: quando il primo uomo contagiato dal Sars-CoV-2 residente in Provincia di Como ha varcato le porte del pronto soccorso erbese, Maggioni era il responsabile sanitario della struttura.
La sensazione è che Maggioni possa giocare un ruolo importante nel passaggio dai Fatebenefratelli a Lifenet, non solo per le sue qualità professionali ma anche come garante della continuità. Quanto alla direzione di struttura, il compito è assolto ora da Antonio Salvatore dalla sede della Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli a Cernusco sul Naviglio; Salvatore in ogni caso conosce bene l’ospedale di Erba per averlo guidato in prima persona prima di passare il testimone a Rivolta.
Quanto alla vendita, le nuove indiscrezioni provenienti da fonti sindacali parlano della fine di giugno o dell’inizio di luglio. Il tema è sempre lo stesso: le banche implicate nell’affare sarebbero ancora al lavoro per preparare tutti i documenti necessari, con il calcolo esatto di debiti, crediti e valori dell’ospedale.
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