Erba, morte altre tre suore
Nove le vittime a Buccinigo
In totale sono state contagiate 70 missionarie. Intanto i medici hanno immunizzato tutte le religiose di altre strutture a Erba, Ponte Lambro e Asso
Altre tre suore dell’Istituto Pie Madri della Nigrizia sono morte nei giorni scorsi a causa del Covid-19. Nel convento di Buccinigo sono state contagiate 70 missionarie, da metà marzo si contano nove decessi. Le comboniane non erano state vaccinate. Per scongiurare altri focolai, i medici hanno inoculato il vaccino Moderna a 110 religiose dell’Istituto Cristo Re di Erba, del Santa Chiara di Ponte Lambro e della Casa don Bosio di Asso.
Gli ultimi decessi legati al focolaio di Buccinigo risalgono alla fine della scorsa settimana. Ancora una volta, il coronavirus è stato fatale per donne molto anziane con un quadro clinico molto compromesso; le suore decedute erano state trasferite giorni prima in diversi ospedali del territorio.
Delle 70 missionarie contagiate, almeno 15 erano condizioni di salute critiche ed erano state subito trasportate all’ospedale.
Delle suore che sono rimaste all’interno del convento continuano ad occuparsi i medici di medicina generale, insieme ai colleghi dell’Usca che effettuano ecografie sul posto per tenere sotto controllo i sintomi del Covid-19: ai primi segnali di peggioramento vengono trasportate in ospedale. Il focolaio di Buccinigo è stato portato alla luce dal sindaco Veronica Airoldi, con una lettera indirizzata ai vertici della Regione per lamentare i forti ritardi nella vaccinazione degli over 80. Lo scorso fine settimana, i medici di base del territorio hanno ottenuto dalle autorità sanitarie dosi del vaccino Moderna per mettere in sicurezza altri tre conventi, così da scongiurare altro focolai.
«Abbiamo somministrato i vaccini all’Istituto Cristo Re di Erba, al Santa Chiara di Ponte Lambro e alla casa don Bosio di Asso» dice il medico Alberto Rigamonti, membro del centro operativo comunale per l’emergenza Covid-19.
Luca Meneghel
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