Erba, parcheggi in centro. Via all’operazione per 85 nuovi posti

Ottantacinque nuovi parcheggi nel centro della città. Prende forma la strategia dell’amministrazione comunale per incrementare il numero dei posti auto tra via Volta, via Fiume e via Mazzini sfruttando terreni pubblici e privati. L’obiettivo è sopperire ai parcheggi persi in via Mazzini a seguito dei lavori di manutenzione e a quelli che verranno eliminati nel 2025 in via Fiume e corso 25 Aprile a seguito della riqualificazione delle due strade.

Il piano prevede l’apertura di un’area di sosta per 45 auto tra via Volta e via Mazzini, su un terreno di proprietà comunale posto fra le aree centrali dismesse. L’accesso sarà da via Volta e si raggiungerà il terreno percorrendo una strada che appartiene in gran parte a Enel: la scorsa settimana il consiglio comunale ha dato il via libera all’acquisizione del tracciato per 5.000 euro, la cifra proposta da Enel e considerata congrua dai funzionari del Comune.

«Questa operazione - ha spiegato il sindaco Mauro Caprani - è determinante anche per aprire un parcheggio da 10 posti auto affacciato direttamente su via Volta». Qui l’amministrazione ha avviato il procedimento di esproprio di un terreno privato, ma senza acquisire i terreni da Enel - che sono confinanti - ci sarebbe spazio solo per cinque automobili.

«Una volta realizzato il parcheggio sul terreno comunale - ha detto Caprani - l’area di via Mazzini potrà dirsi soddisfatta sul fronte della dotazione di posti auto».

Un altro passo importante è stato compiuto lunedì sera in commissione territorio e verrà finalizzato la prossima settimana in consiglio comunale. L’amministrazione ha presentato la bozza di una convenzione con la società immobiliare proprietaria dell’ex Enel di via Fiume, la Francesco Ciceri Costruzioni Spa di Albavilla, pronta a cedere gratuitamente un’area di 1.650 metri quadrati per favorire la realizzazione di un parcheggio pubblico con una trentina di posti auto.

L’area sarà accessibile per gli automobilisti direttamente da via Fiume, attraverso il cancello posto al confine con l’ex Gasfire. Il Comune ha già stanziato fondi per effettuare una serie di interventi essenziali per rendere fruibile in sicurezza il parcheggio.

L’impresa immobiliare manterrà i diritti edificatori che aveva sul terreno e li potrà utilizzare, in vista della riqualificazione dell’area dismessa, nella parte che resterà di sua proprietà: «L’amministrazione - si legge nella delibera che verrà discussa la prossima settimana in consiglio - intende permettere che le nuove edificazioni potranno essere effettuate anche in deroga alle distanze dal confine dell’area in cessione».

Quando l’ex Enel verrà riqualificata, la proprietà potrà quindi costruire edifici più alti per sfruttare la volumetria “persa” nell’area trasformata in parcheggio pubblico e potrà costruire a distanza più ravvicinata per sfruttare lo spazio rimasto.

Tutti i parcheggi dovrebbero essere ultimati entro il 2025. Ad oggi non è chiaro se gli 85 stalli saranno a pagamento o a disco orario, è probabile che l’amministrazione decida di alternare strisce bianche e strisce blu per andare incontro alle esigenze di tutti. (Luca Meneghel)