Erba, rubati 1500 euro al parcheggio
Un altro furto nel giorno del mercato

Vittima un uomo di 84 anni di Longone avvicinato da una donna che gli ha chiesto aiuto. Il malore durante la denuncia

L’ennesimo raggiro ai danni di un anziano, senza contare i borseggi che si registrano ogni settimana tra le bancarelle.

Si parla tanto di allarme sicurezza in piazza Padania, ma il giovedì mattina il problema è piuttosto fra piazza del Mercato e il parcheggio sotterraneo del centro commerciale “I Laghi”, utilizzato da persone che arrivano in città, lasciano l’automobile e da lì si spostano a piedi verso l’area mercatale.

L’ultimo caso risale al 14 ottobre. Intorno alle 10.30 un anziano di 84 anni, residente a Longone al Segrino, si trovava nel parcheggio sotterraneo di viale Prealpi quando è stato avvicinato da una donna con un bambino.

La signora ha chiesto aiuto per aggiustare una ruota del passeggino, ma appena l’anziano si è abbassato gli ha sfilato il bancomat dalla tasca e si è dileguata. L’uomo è corso in banca per bloccare la tessera, ma la truffatrice - entrata in possesso del pin custodito insieme al bancomat - era già riuscita a prelevare 1.500 euro.

L’anziano si è diretto allora verso la stazione dei carabinieri di Erba per sporgere denuncia: appena è arrivato davanti ai militari ha accusato un malore, è caduto a terra e si è ferito alla testa. La terribile giornata è proseguita all’ospedale, da cui è stato dimesso a tarda sera.

Il giovedì precedente è successo qualcosa di simile. Un settantenne residente a Canzo aveva lasciato l’automobile nel parcheggio sotterraneo, quando è salito a bordo si è accorto di avere una gomma a terra. È sceso a controllare e si è accorto subito che lo pneumatico era stato tagliato volontariamente: a quel punto il suo borsello, lasciato sul sedile del passeggero, era scomparso.

Il consiglio, soprattutto per le persone anziane, è di prestare la massima attenzione agli effetti personali nei contesti affollati e di chiudere immediatamente le portiere dell’automobile quando si scende per effettuare un controllo.

(Luca Meneghel)

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