Finti agenti inscenano un incendio: e dalle case rubano preziosi e soldi
Montorfano Raggiro in pieno giorno, due uomini indossavano pettorine della Polizia locale Le vittime sono anziani. Per rendere credibile il rogo, i truffatori hanno esploso dei petardi
Episodio che ha dell’incredibile e che suscita sdegno quello che è successo nella mattinata di lunedì in paese: un doppio furto con tanto di finto incendio.
Vittime due vicini di casa, che sono stati presi di mira e derubati da due finti agenti, che si sono spacciati uno per Polizia locale e l’altro per un tecnico. La paura è tanta: le due vittime, assolutamente in gamba e lucide, non riescono ancora a capacitarsi di quello che è successo, di come abbiano potuto cedere al raggiro e alla messinscena dei due truffatori, che hanno aperto anche una cassaforte e hanno portato via tutto quello che le due famiglie possedevano, preziosi e soldi, per alcune migliaia di euro.
Ma andiamo con ordine. Il doppio furto è avvenuto intorno alle 10.30 di lunedì mattina. Questi due uomini si sono presentati a casa della prima vittima. Uno dei due indossava una pettorina con la scritta “Polizia locale”. Il proprietario di casa si è quindi fidato. In poco tempo i due hanno detto che bisognava uscire subito e scappare portando via tutto perché era in corso un incendio e stava bruciando tutto.
Per far credere che l’incendio fosse vero e che ci fosse un reale pericolo, hanno sparato dei petardi che hanno ovviamente lasciato puzza di bruciato. I due sono entrati e si sono fatti dare tutto: addirittura hanno avuto il tempo di aprire la cassaforte col flessibile, depredandola di tutto.
Una vicenda che ha davvero dell’incredibile. L’altra proprietaria si trovava inizialmente fuori paese per un impegno. I due ladri hanno convinto la prima vittima che il pericolo del rogo riguardasse anche l’altra casa. Nel mentre è rincasata anche l’altra vittima e anche lei si è fatta convincere del pericolo in corso e ha aperto tutto: è stata depredata anche lei di tutto quello che aveva in casa. Poi, terminato il furto, i ladri se ne sono andati col bottino in mano. I due vicini sono persone perfettamente lucide e assolutamente in gamba: non si capacitano ancora di essere state raggirate in questo modo. Un furto con raggiro, in pieno giorno, con una messinscena che genera paura e preoccupazione in paese. Il sindaco Giuliano Capuano, attraverso i social, ha lanciato l’allarme, invitando tutti, soprattutto gli anziani o chi vive solo, alla massima attenzione: «Sono rammaricato per il continuo ripetersi delle solite truffe, ma abbiamo fatto più incontri con la cittadinanza in diverse date e orari, ma purtroppo la partecipazione rispetto a quella dei paesi limitrofi è stata del tutto deludente – commenta il sindaco - Forse si pensa che certe cose accadano solo agli altri, ma non è così. Ogni dieci giorni ci sono almeno due o tre vittime di questi raggiri. Non siete obbligati a far entrare nessuno – l’appello e il consiglio ai concittadini - E se sono in divisa non fidatevi: chiamate i rispettivi comandi. Non abbiate fretta di aprire o timori. Siate più diffidenti, non aprite: tanto non c’è obbligo di aprire a nessuno. Ripeto: a nessuno».
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