Finto posto di blocco, paura ad Alserio: «Sono scesi due incappucciati»

Erbese Auto con il lampeggiante delle forze dell’ordine ha obbligato due donne a fermarsi. «Pensavamo fosse un controllo, ma avevano il passamontagna e siamo subito scappate»

C’è preoccupazione in tutto l’Erbese per la presenza di malviventi che si fingono forze dell’ordine e tentano di bloccare le auto di passaggio.

Come è accaduto l’altra sera ad Alserio, dove due amiche di 34 e 35 anni hanno vissuto attimi di terrore: una Ford Focus modello vecchio, con sopra un lampeggiante simile a quello delle forze dell’ordine, le ha inseguite e fermate: ma dalla vettura sono scesi due uomini con un passamontagna calato sulla testa.

Probabilmente un tentativo di rapina – non è chiaro capire cosa volessero i due malintenzionati – che per fortuna le due donne hanno sventato scappando.

Ricostruzione

Ma andiamo con ordine. Secondo una prima ricostruzione, confermata dai familiari delle donne coinvolte, il fatto si è verificato giovedì sera alle 21.30 in pieno centro paese, sotto la chiesa parrocchiale, lungo la provinciale.

Un episodio inquietante: i due sconosciuti hanno di fatto inscenato una sorta di inseguimento, con tanto di lampeggiante sull’auto, intimando all’auto di fermarsi per un controllo. Ovviamente le donne pensavano fossero carabinieri o poliziotti o finanzieri in borghese e hanno rallentato, per capire che cosa volessero.

«Questi uomini hanno cercato di fermare le ragazze con lampeggiante e fari e, una volta che hanno accostato, sono scesi dalla Ford indossando dei passamontagna – racconta uno dei familiari - Per fortuna loro sono scappate a casa di amici e da lì hanno chiamato i carabinieri. Fortunatamente è andata bene».

Le due donne, infatti, hanno avuto la prontezza immediata di capire che qualcosa non tornava: innanzitutto l’auto non era delle forze dell’ordine, ma in teoria può anche succedere che talvolta usino auto civili. Ma non appena hanno visto che i due uomini indossavano un passamontagna, hanno accelerato e si sono allontanate, cercando immediato rifugio a casa di amici che vivono lì vicino: da qui hanno allertato immediatamente le forze dell’ordine, che ora stanno indagando per cercare di risalire agli autori di questo gesto.

I luoghi

Come raccontano le stesse vittime, l’inseguimento, con tentativo di fermarle, è avvenuto in pieno centro paese, sulla strada che da Erba va verso Anzano del Parco e passa proprio per il centro storico di Alserio. Le hanno poi fermate sotto la zona della chiesa parrocchiale.

Per fare cosa? L’ipotesi più logica è che volessero rapinarle. Subito dopo, già nella serata di giovedì, poco dopo il fatto, sono partite a tappeto le segnalazioni e i passaparola sui social e sui gruppi di vicinato dei paesi dell’Erbese. Altre segnalazioni di fatti analoghi siano giunte anche da Asso e Canzo ma anche da altre zone della provincia, ovviamente tutte da verificare.

Dell’accaduto è stato informato anche il sindaco Stefano Colzani, che è in contatto diretto con i Carabinieri, intervenuti subito ad Alserio e che ora stanno cercando di risalire ai responsabili di questi gesti. Le due donne hanno denunciato formalmente l’accaduto.

Ovviamente il consiglio a tutti quelli che dovessero incappare in una situazione simile è di non fermarsi e di chiamare immediatamente alle forze dell’ordine.

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