«Fulmine a ciel sereno»: una donna di 63 anni è morta nell’incidente ad Anzano. Il marito è sopravvissuto all’impatto
Montano Lucino La vittima è Menina Domenica Strambini, deceduta domenica sera a seguito delle gravi ferite. Ferito anche il marito Adriano Pandolfi. Don Gianluigi Braga: «Metteva la famiglia al centro»
“Un fulmine a ciel sereno”, come ha commentato con tristezza il parroco di Lucino, don Gianluigi Braga. Purtroppo l’anno inizia con una notizia drammatica, quella della morte di Menina Domenica Strambini, classe 1959, la donna che domenica sera, primo dell’anno, viaggiava sul Doblò color arancione insieme al marito, Adriano Pandolfi, anch’egli ferito nel grave incidente stradale sulla statale Briantea ad Anzano del Parco, ma non in pericolo di vita.
Una brutta notizia quella arrivata in paese ieri mattina che ha scosso tutti, rattristati dal lutto che ha colpito la famiglia di Adriano Pandolfi, conosciuto artigiano del legno, premiato nel 2012 dà Confartigianato Imprese Como per 20 anni di attività.
L’incidente
Marito e moglie stavano rincasando quando il violento impatto con la Ypsilon guidata da una ragazza di 19 anni che ha urtato il Doblo’ ha sconvolto l’esistenza di Adriano, 60 anni, e portato via sua moglie Menina.
I coniugi sono parsi subito in gravi condizioni, ma per Menina si è dipinto uno scenario peggiore. La donna tra i feriti era quella in condizioni disperate a causa delle gravi ferite riportate, per lei era stato allertato l’elisoccorso che arrivava da Sondrio, il velivolo a causa delle cattive condizioni meteo non ha potuto volare e Menina Strambini è stata portata in ospedale in condizioni critiche. Poi, in tarda serata, la notizia della morte.
Tante le forze di soccorso in azione in pochissimi minuti dal pauroso incidente: Croce Rossa di Montorfano, Sos di Lurago d’Erba, Croce Rossa di Cantù, Vigili del Fuoco di Cantù e Como, i Carabinieri di Lurago d’Erba.
A Lucino, dove Menina Domenica Strambini viveva, la triste notizia si è diffusa con dolore ed il riserbo che tanto tristezza porta con sè.
«Una coppia sempre presente nella vita comunitaria - dice il parroco, don Gianluigi - li avevo salutati dopo il Te Deum, mi dispiace tanto, davvero un fulmine a ciel sereno. Una vicenda drammatica e triste per tutte le persone coinvolte. Lei era una signora che si impegnava molto, una moglie, una mamma, una donna che ha fatto la sua vita con la famiglia al centro».
Famiglia conosciuta
Menina Domenica Strambini era originaria della Valtellina, ha fatto la casalinga e con il marito Adriano ha cresciuto Stefania e Valentina. La famiglia è conosciuta in paese e sono diverse le voci che di stringono ad Adriano, portato in gravi condizioni all’ospedale Manzoni di Lecco sembrerebbe fuori pericolo di vita.
Gli amici si ricordano di Menina, nelle piccole grandi cose della vita quotidiana fatta dalla sua casa, le sue figlie, il marito, la cucina, «Dispiace tanto - dice chi ha conosciuto la coppia - è brava gente, la signora sempre presente, ed Adriano ogni volta che qualcuno aveva bisogno è sempre stato disponibile, una storia veramente triste».
Per l’ultimo saluto a Menina si dovrà attendere, la data del funerale non è ancora stata fissata.
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