I ladri mettono a soqquadro le stanze. I proprietari in casa: «Incredibile»

Tre furti in appartamento e uno in una ditta nel giro di un paio d’ore. Tutti messi a segno in un’area circoscritta a un paio di chilometri: colpi nella serata di venerdì in via Aldo Moro e in via Brianza. I ladri hanno preso contanti e preziosi; a farne le spese anche un povero cane caduto in una “bocca di lupo” lasciata aperta dai malviventi. Alla fine il bottino della serata è quantomeno di un anello con brillanti, una collanina, 250 euro in contanti: in una abitazione hanno agito con i proprietari presenti.

Testimonianza

Cosa accaduto lo racconta l’ex sindaco di Albavilla Pierluigi Frigerio, tra i derubati: «L’altra sera ci sono stati nella nostra zona quattro furti in tre abitazioni private e in un’azienda - spiega -. Sono entrati da me e mio fratello Giovanni poi alla sede della Metano Nord e in un’altra abitazione adiacente. Credo che i furti si siano concentrati tutti tra le 21 e le 22,30 in via Aldo Moro e in via Brianza: strade confinanti».

Per quanto riguarda la casa di Pierluigi Frigerio i ladri sono passati dal seminterrato: «Hanno alzato la griglia di una bocca di lupo, poi sono entrati nel vano e hanno forzato la finestra del seminterrato, una volta entrati hanno prima buttato tutto per terra in taverna poi, non trovando nulla, sono saliti attraverso la scala al mio studio e anche qui hanno fatto un disastro. Si sono poi mossi verso le camere adottando lo stesso trattamento, rovistando ovunque. Noi ci trovavamo in sala ma non abbiamo sentito nulla. Mia moglie verso le 20,30 ha sentito un rumore provenire dall’esterno, io sono uscito per un controllo ma non c’era nessuna avvisaglia e anche la grata era al suo posto. Abbiamo trovato il disastro alle 23 quando siamo andati in camera, alla fine hanno rubato una collana e un anello di mia moglie. Il resto, tra cui borsetta e portafoglio, erano in salotto dove ci trovavamo anche noi. È incredibile pensare abbiano agito con noi in casa».

I contanti in azienda

A farne le spese è stato il cane della famiglia: «Hanno lasciato aperto la bocca di lupo da cui sono entrati e il cane c’è finito dentro facendo un volo di tre metri e riportando un problema vertebrale, fortunatamente nulla di particolarmente preoccupante. Se fossimo passati noi magari con il buio potevamo rischiare di finirci dentro con conseguenze anche più gravi». Oltre alla casa dell’ex sindaco è stata colpita anche l’abitazione del fratello Giovanni Frigerio: «Anche da lui hanno fatto un disastro buttando tutto per terra ma non avrebbero preso nulla – continua Pierluigi Frigerio - Invece alla Metano Nord da quello che si dice hanno preso dei contanti, circa 250 euro e hanno colpito in una abitazione privata vicina, ma non so nulla di questo altro furto. Siamo logicamente preoccupati anche per il modo in cui si sono mossi, colpendo in pratica quattro luoghi nel giro di un’ora e mezza senza particolare attenzione».