I ladri si barricano in casa, poi fuggono: «Porta bloccata con un mobile»
Canzo Avevano già messo sottosopra la camera, dopo aver forzato le finestre per entrare. «Hanno fatto solo danni»
Ladri in azione in paese, i malviventi si sono barricati con il mobilio in una casa di via Vittorio Veneto all’arrivo dei proprietari, in modo da poter fuggire agevolmente senza essere disturbati.
I ladri sono entrati in un’abitazione nei pressi dello Sporting, sorpresi dalla fidanzata del proprietario le hanno impedito di entrare nell’appartamento poi si sono velocemente dati alla fuga facendo perdere le loro tracce.
L’episodio sabato sera verso le 20,30, la donna è ancora scioccata. Non ha potuto in pratica entrare nella abitazione, ad una prima verifica sommaria sembrerebbe i malviventi non abbiano rubato nulla, probabilmente proprio perché disturbati.
Il furto
Racconta Sara Tabarrini: «Io e il mio ragazzo siamo rientrati sabato attorno alle 20,30, mentre lui parcheggiava l’auto io sono salita fino all’abitazione. Ho aperto la porta ma mi è stata subito bloccata da qualcuno che l’ha richiusa con forza. Io sono rimasta pietrificata, nel mentre ho sentito all’interno dei rumori di mobili spostati e la porta era bloccata. Quando è arrivato il mio ragazzo, dopo alcuni minuti, abbiamo tentato di nuovo di aprire la porta, mettendoci molta più forza e siamo riusciti ad entrare. Avevano in pratica spostato una pesante credenza in legno davanti alla porta per impedirci di entrare in casa e potersi dare così alla fuga».
L’allarme
Una volta entrati nell’abitazione di via Vittorio Veneto i proprietari si sono trovati davanti ad uno sfacelo: «Avevano svuotato cassetti e armadi buttando il contenuto per terra, cercando chissà cosa. Onestamente noi non siamo mai stati preoccupati per l’eventuale visita di ladri, perché non abbiamo praticamente nulla da rubare in casa. Abbiamo fatto una veloce verifica e non ci sembra mancare nulla, peraltro gli unici oggetti di valore in casa sono il computer e il televisore. Posso pensare siano stati disturbati dal mio arrivo e si siano allontanati dalle finestre».
I malviventi si sono mossi appunto forzando più finestre in realtà: «Hanno superato la facile recinzione del condominio, hanno tentato di forzare le due finestre sul lato verso la strada ma non ci sono riusciti: sono visibilissimi i segni nel legno. Successivamente hanno provato sul lato verso la collina e sono riusciti ad entrare nell’abitazione dalla finestra della camera da letto».
La donna è molto colpita da quanto accaduto: «Personalmente non ho mai avuto a che fare con i ladri e questo episodio mi ha destabilizzato un attimo. Alla fine sono solo danni, tra le finestre rovinate, che comunque si chiudono, e la devastazione all’interno dei locali con tutto da rimettere in ordine. Non pare mancare nulla ma, come detto, in casa non avevamo nulla di valore».
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