Il giallo di Greta: «Viviamo in un limbo»

Erba Anche il cugino della cantante sparita nel giugno 2022 a Porto Tolle al convegno sulle persone scomparse. Iniziativa del fratello di Elisa Claps.

C’era anche il cugino di Greta Spreafico nella platea del Teatro Parioli di Roma, in occasione dell’evento “Una passeggiata tra i ricordi, colorandoci di emozioni” organizzata dall’associazione Penelope che dal 2002 - su iniziativa di Gildo Claps, fratello di Elisa - offre sostegno ai familiari delle persone scomparse.

Della cantante erbese, come è noto, non si hanno notizie dal giugno 2022, quando è scomparsa a Porto Tolle; a luglio Procura ha riaperto le indagini a carico del giardiniere Andrea Tosi, che ha trascorso con lei l’ultima sera.

Romano Pinardi, il cugino di Spreafico, ha voluto partecipare all’evento per tenere accesi i riflettori sul caso della cantante, ma anche per ascoltare le esperienze di tanti italiani che si trovano nello stesso limbo: Laura Barbieri - presidente di Penelope Lazio - ha accolto i partecipanti parlando dell’“ergastolo dell’attesa” vissuto dalle famiglie degli scomparsi. «Ho voluto partecipare - racconta Pinardi - in ricordo di mia cugina, che è stata rappresentata formalmente da Valentina Zaniolo, presidente di Penelope Lombardia, al pari di tutti gli scomparsi della nostra Regione. Si è parlato dei problemi comuni a tutte le persone scomparse: familiari e amici restano nel limbo, magari con beni da gestire e questioni burocratiche che restano sospese. È un tema su cui l’associazione Penelope cerca di sensibilizzare le istituzioni, limitando da 10 a 5 anni il tempo in cui venga dichiarata la morte presunta».

Poi c’è la questione dell’allontanamento volontario. «Si tende a intervenire tardi perché si parte dal presupposto che l’allontanamento possa essere volontario, è stato così anche per Elisa Claps ed Emanuela Orlandi, giusto per citare due casi molto noti. Ma le prime ore sono determinanti per capire cosa sia successo, anche per sfruttare le registrazioni delle telecamere pubbliche prima della cancellazione».

All’evento di Penelope era presente Gildo Claps, fondatore dell’associazione, insieme a Federica Sciarelli di “Chi l’ha visto?” - una trasmissione che si è più volte occupata di Greta - che ha ricevuto una targa di riconoscimento per la sua determinazione nella ricerca delle persone scomparse.

Maria Luisa Pellizzari - commissario straordinario del Governo per le persone scomparse - ha parlato dell’importanza delle campagne di comunicazione per la ricerca degli scomparsi in luoghi molto frequentati come stadi e aeroporti.

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