Il giro del Lario a nuoto, completate le prime due tappe dell’impresa

Montorfano L’impresa in corso di Christian Civati e Stefania Storace. Sono arrivati in Tremezzina

«Anche l’acqua del Lario è molto calda, ma non ci lamentiamo: proseguiamo in questa avventura con il sostegno e la collaborazione di tutti».

E’in corso l’impresa dell’ambientalista e nuotatore montorfanese Cristian Civati e di Stefania Storace, che stanno percorrendo a nuoto i 150 chilometri del periplo del Lago di Como.

L’iniziativa ha avuto i patrocini del Comune di Como e del Comune di Lecco, della Provincia di Como e della Provincia di Lecco, nonché l’appoggio del Comuni di Menaggio, di Brienno e di Mandello del Lario, che offriranno loro ospitalità nei giorni di passaggio, il sostegno della Canottieri di Menaggio e della Canottieri Lario, che accompagnano i due atleti con un mezzo di appoggio durante la traversata del ramo di Como.

Nautica Marò Line di San Siro ha creato, un prototipo di catamarano che i due nuotatori trainano durante la traversata. Con questo catamarano, grande quasi due metri per ottanta centimetri, che contiene cibo, bevande e attrezzature, e serve da supporto in caso di crampi o momenti di stanchezza i due nuotatori stanno portando avanti il loro programma.

«Siamo partiti domenica dalla Canottieri Moltrasio e nella prima tappa abbiamo raggiungo Colonno: la temperatura dell’acqua tra i 27 e i 28 gradi. Abbiamo trovato corrente a favore – raccontano Civati e Storace - I volontari della Canottieri Moltrasio sono stati degli angeli: ci hanno scortato egregiamente, come delle guardie del corpo che tenevano lontano i motoscafi che viaggiano in maniera selvaggia vicino alla costa».

Ieri la tappa li ha portati nella Tremezzina, nell’area di Villa Carlotta. “Nuotando in lungo e in Lario” è lo slogan che Cristian e Stefania hanno scelto per la loro impresa e l’idea sta attirando l’interesse di molti cittadini, che li hanno sostenuti nell’acquisto dell’attrezzatura necessaria.

Civati non è nuovo a queste imprese. Ha iniziato ad allenarsi nel 2019 nel nuoto in acque gelide e dal 2022 gareggia. Nell’estate 2022, partendo da Pavia su un kajak, altra sua grande passione, ha raggiunto Venezia navigando per oltre 400 chilometri. Storace è una nuotatrice di grande esperienza, con diversi titoli in gare in acque libere.

L’impresa è all’insegna della solidarietà, con l’obbiettivo di una raccolta fondi per l’Associazione Osha www.osha.it di Como, impegnata nel promuovere attività sportive per disabili che quest’anno festeggia i suoi 50 anni di attività. I volontari e ragazzi del sodalizio stanno sostenendo e accompagnando i due nuotatori in questa loro impresa, che dovrebbe terminare il prossimo 31 agosto.

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