Il malore e la caduta sul Cornizzolo. Addio al “maestro” della mountain bike
Eupilio Davide Corti, 53 anni, si è sentito male la Vigilia mentre stava pedalando. La fine all’ospedale Sant’Anna. «Ha tracciato diversi itinerari, un protagonista del nostro sport»
Dopo il malore e la caduta - avvenuta sul Cornizzolo la vigilia di Natale, durante una escursione in bicicletta - è morto Davide Corti, 53 anni, persona conosciutissima dagli appassionati di mountain bike di un’ampia zona.
Nativo di Pusiano, era residente a Eupilio e lascia la moglie Alessandra e i figli Riccardo, Chiara e Giulia: la caduta alle 14 della vigilia di Natale in un’escursione sul monte tanto amato è conosciuto.
Un pioniere
Davide Corti, di professione imbianchino, era un grandissimo appassionato di mountain bike, tra i primi a tracciare con continuità sentieri montani per le escursioni e veniva chiamato da tutti “il maestro”. Il funerale si terrà lunedì 2 gennaio alle 15 a San Giorgio.
«È stato un pioniere per noi appassionati di mountain bike, ha tracciato diversi itinerari e rotte, non solo sul Cornizzolo – spiega Corrado Cascone, amico e anche lui ciclista - Praticamente è stato un pioniere per la Lombardia perché si usano ancora oggi la maggior parte delle sue tracce». Lui, aggiunge, «lo faceva per passione, adesso ci sono persone che lo fanno su internet e guadagnano molto. Ancora recentemente creava tracce in Brianza nell’area del Pavese e in altre zone».
Cascone ne parla poi a livello personale: «Era tra le persone più corrette che abbia mai conosciuto, una persona veramente sincera e ha fatto tanto per la mountain bike, se il nostro sport ora viene fatto così è anche grazie a lui. Ed era un grandissimo lavoratore».
Corti aveva anche costituito un club ciclistico: «Siamo un gruppo di amici più che altro, lui ha creato il gruppo e ha dato veramente inizio a quello che è il moderno utilizzo della mountain bike. Era amico di tutti, una persona buona di cuore, se c’era una lite era sempre lui a far fare pace, se avevi un viaggio in auto da fare non voleva mai soldi. Una persona molto corretta che lascia tre splendidi figli a cui ha inculcato i suoi valori, credo quella sia la cosa più bella».
Soccorsi immediati
Il sindaco di Eupilio Alessandro Spinelli spiega: «Ha avuto purtroppo un malore su uno dei sentieri del Cornizzolo,era impegnato in una uscita in bicicletta».
Come amministrazione, «siamo vicini alla famiglia in questo difficile momento. Peraltro la figlia Giulia stava portando avanti un progetto con noi sulla documentazione fotografica del territorio ed eravamo in contatto con una certa continuità con lei. Mi dispiace tantissimo, dispiace tantissimo a molte persone, è una grave perdita per il paese, era una persona di cui tutti dicono solo bene».
Dopo la caduta, sul posto sono scattati i soccorsi con l’intervento dell’autoinfermieristica e di un’ambulanza del Lariosoccorso di Erba, in codice rosso, è stato poi allertato anche l’elisoccorso proveniente da Como.
I medici e i soccorritori hanno cercato di stabilizzare le condizioni del ciclista e hanno poi deciso per il trasporto in ambulanza, in codice rosso, verso l’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA