Albese, il patrocinio alla sorella del sindaco, la protesta: «È incompatibile»

Albese con Cassano Sedi gratuite al corso di teatro con Claudia Gaffuri. La replica: «Era già avvenuto nelle passate edizioni»

Nella polemica politica viene travolta anche la sorella del sindaco Alberto Gaffuri, Claudia Gaffuri, attrice nota per aver partecipato ad “Un passo dal cielo” e a “Don Matteo”, serie di Rai Uno, oltre al film su Paolo Borsellino.

La polemica parte da una interrogazione presentata dal gruppo di minoranza “Buon senso per Albese con Cassano” che riguarda i corsi di teatro organizzati dal “Piccolo Teatro Quotidiano” e che hanno anche Claudia Gaffuri, peraltro benemerita del paese avendo ricevuto il “Campanen stort”, come insegnante.

Nell’interrogazione si chiede: «Se sono stati valutati tutti gli aspetti di inopportunità e di incompatibilità legate alla presenza di parenti e congiunti degli amministratori tra i beneficiari di eventuali agevolazioni sull’utilizzo degli spazi comunali per i corsi di teatro in oggetto».

In pratica, spiega riassumendo il loro punto di vista Carlo Ballabio, capogruppo ed ex sindaco: «Il Piccolo Teatro Quotidiano si occupa di questi corsi di teatro che vengono tenuti a pagamento con insegnante, per quanto vediamo dalle locandine apparse in paese, Claudio Gaffuri, sorella del sindaco. A fronte di questi corsi a pagamento il Comune mette a disposizione gli spazi gratuitamente attraverso il patrocinio, per più mesi».

Nell’interrogazione si chiede anche se sono previste agevolazioni per le spese relative ad energia elettrica, riscaldamento e pulizia del centro civico.

Il primo cittadino Alberto Gaffuri precisa: «L’associazione “Piccolo Teatro Quotidiano”, di cui mia sorella non fa parte, è stata patrocinata da maggio 2021 e il corso di teatro è già stato realizzato per due stagioni. Il progetto era stato finanziato anche da Regione Lombardia attraverso il Comune di Albese con Cassano per 6.860 euro con l’amministrazione precedente, capitanata da Carlo Ballabio. Nella scorsa primavera agli studenti era già stata chiesta una compartecipazione, quindi un parziale pagamento dei corsi. Ora la stessa associazione ha proposto un analogo corso per il 2024/2025 e l’amministrazione comunale, come è successo nel precedente mandato, ha concesso il patrocinio in assoluta continuità. Non sono più presenti i fondi sovracomunali e il corso sarà a pagamento».

«Bisogna comprendere se è un pretesto per evidenziare una cosa che non c’è - insiste Alberto Gaffuri - Non ho capito francamente qual è il problema ma mi sembra si stia svilendo un’attività fatta da persone che offrono anche spettacoli gratuiti per esempio alla casa di riposo o per Halloween».

I corsi si terranno da ottobre 2024 a maggio 2025 ogni martedì festività escluse nel centro civico Fabio Casartelli di Albese con Cassano.

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