Impossibile andare avanti, Aceti lascia. E il Comune di Asso resta senza sindaco

E alla fine dimissioni furono. Dopo due mozioni di sfiducia, la perdita di cinque consiglieri, tra cui l’assessore al bilancio, nella giornata di ieri il sindaco di Asso Tiziano Aceti ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. Aceti ha già annunciato, proprio in queste pagine, l’intenzione di ricandidarsi con un nuovo gruppo. Contro di lui ci sarà sicuramente una lista formata dai consiglieri che l’hanno abbandonato e un ulteriore gruppo nato dall’attuale minoranza.

«Ieri ho rassegnato le mie dimissioni da sindaco di Asso. Le ragioni di questo gesto credo siano ormai note: alcune settimane fa, quattro consiglieri del gruppo di maggioranza hanno dato le dimissioni provocando di fatto la caduta dell’amministrazione comunale – spiega Aceti -. Mi trovo così costretto a passare la mano al commissario prefettizio che gestirà il Comune nei prossimi mesi».

Il primo cittadino rimarca il lavoro svolto in questi quattro anni: «Lascio con rammarico, ma anche con la serenità di chi ha fatto il proprio dovere adempiendo al mandato elettorale. Lascio i conti in ordine. Il bilancio di previsione è stato approvato dalla Giunta. La conclusione prematura del mio mandato, un anno e mezzo prima della scadenza, non mi ha tuttavia impedito di mantenere le promesse fatte ai miei concittadini quando sono stato eletto sindaco quasi 5 anni fa».

L’ormai ex primo cittadino dà poi avvio alla campagna elettorale: «Sono convinto che la mia presenza sul territorio e la mia sollecitudine nel cercare di risolvere i problemi quotidiani della gente, non siano passati inosservati. Poi ci sono le opere che lascio, tra le più importanti, la riqualificazione dell’area circostante la Cascata della Vallategna, oggi accessibile al pubblico e punto di interesse per tutta la Vallassina, così come la riqualifica del sentiero Asso-Rezzago anch’esso di grande richiamo per il turismo».