Incidente frontale sulla Novedratese. Due gravissimi: soccorsi dall’elicottero

Sono ricoverati in due ospedali diversi, entrambi in condizioni serie, ma non in pericolo di vita, gli uomini coinvolti nel frontale avvenuto, ieri, sulla Novedratese a Mariano.

Queste le conseguenze dell’incidente che ha interessato tre auto in una dinamica al vaglio della Polizia locale che ha inviato due pattuglie per rilevare lo scontro che ha paralizzato la viabilità in Brianza. La provinciale è rimasta chiusa per tutto il tempo necessario ai Vigili del Fuoco di Cantù per estrarre dall’auto il quarantaseienne vittima dello scontro, poi trasporto al “San Gerardo” di Monza, mentre l’uomo che ha causato l’impatto, 53 anni, è a “Il Circolo” di Varese.

I soccorsi

L’allarme è scattato intorno alle 15,15 di ieri quando la centralina dei soccorsi ha raccolto la prima chiamata d’emergenza.

A rispondere alla richiesta è stata la sezione locale della Croce Bianca, insieme all’ambulanza della Sos di Lurago d’Erba, oltre all’auto-infermieristica.

L’equipe sanitaria ha valutato le condizioni di entrambe le persone in un codice rosso, richiedendo l’intervento dell’elisoccorso che è atterrato due volte, la prima per trasportare l’uomo alla guida della macchina grigia che ha innescato l’incidente, la seconda, l’automobilista della macchina coinvolta nel frontale. Perché secondo una prima ricostruzione, l’uomo al volante di una station wagon, classe ’69, viaggiava in direzione di Mariano quando, prima ha tamponato l’auto davanti alla propria, spingendola così leggermente di traverso, poi ha invaso la corsia opposta.

Proprio in quel momento, a bordo di una Bmw, si muoveva da Figino in direzione di Verano Brianza un altro uomo, un lavoratore autonomo, classe ’77, che nulla ha potuto fare per evitare la station wagon.

Le condizioni dei due uomini sono apparse subito gravi. Il cinquantatreenne è stato trasportato in codice rosso all’ospedale “Il Circolo” di Varese, mentre per l’altro uomo è stata necessaria più di un’ora di lavoro da parte dei pompieri per estrarlo dall’abitacolo. A rendere difficile l’operazione, il fatto che la parte anteriore della sua Bmw si era accartocciata su sé stessa, ostacolando i movimenti delle gambe. Per lui si parla di politraumi, ma non è in pericolo di vita.

La dinamica

Da questi dati riparte l’attività della Polizia locale chiamata a ricostruire la dinamica dell’incidente. Certo è che lo scontro si è consumato dove la Novedratese scollina verso Carugo, qualche centinaio di metri più avanti, in direzione Carugo, rispetto a dove, alla vigilia di Ferragosto, si è consumato un incidente che era costato la vita sia al pedone che attraversava la provinciale, e al suo cane, che al motociclista che nulla aveva potuto per evitare l’impatto.