Ladri ad Arcellasco, colpi notturni sulle auto in sosta

Erba Segnalazioni da diverse zone del quartiere, sono riusciti a portare via soltanto pochi spiccioli

Portiere scassinate per rubare pochi spiccioli, ladri messi in fuga mentre puntano le torce all’interno dell’abitacolo, una macchina rubata e ricomparsa il giorno successivo a cinquecento metri di distanza. Nella frazione di Arcellasco c’è grande preoccupazione: da una settimana emergono segnalazioni quotidiane relative a furti o tentati furti, nel mirino ci sono i mezzi parcheggiati sulle strade della frazione e i garage.

La prima segnalazione è relativa alla notte fra il 25 e il 26 agosto, nella parte alta di via IV Novembre al confine con Ponte Lambro. «Quella notte - racconta Luca Frigerio - mi hanno aperto la macchina che parcheggiata nella stradina fuori dalla mia abitazione, hanno rubato il portafoglio che stupidamente avevo lasciato dentro l’auto. Ho sentito poi di molti altri casi, personalmente cercherò di installare una telecamera esterna come deterrente ma purtroppo questa zona della frazione è lasciata al totale degrado».

La stessa notte un ladro ha cercato di scassinare un’automobile parcheggiata in via Verdi, sempre nella frazione di Arcellasco: la proprietaria si è accorta e lo ha spaventato con un urlo. Un’altra cittadina residente nella frazione racconta di aver subito lo stesso trattamento di Frigerio, anche se la sua macchina era nel garage e non sulla pubblica via: il ladro se ne è andato con gli spiccioli che ha trovato all’interno dell’abitacolo.

Portiere forzate

Nella notte tra giovedì e venerdì l’allarme si è spostato nel grande parcheggio di via Marconi, tra la farmacia e le scuole elementari. Intorno alle 4 alcuni residenti hanno sentito il rumore di vetri rotti, poi qualcuno che ha urlato «Al ladro!»: stavano cercando di rubare nelle automobili parcheggiate lì e in altre vie limitrofe, illuminando l’interno dei veicoli con una torcia.

In alcuni casi sono intervenuti i carabinieri in servizio la notte sul territorio, i militari hanno raccolto le testimonianze dei cittadini; cogliere sul fatto i responsabili, in ogni caso, è molto difficile. In settimana i carabinieri hanno raccolto poi la denuncia di un cittadino che ha subito il furto della propria automobile: la storia è particolare perché il mezzo è stato ritrovato il giorno successivo a cinquecento metri di distanza, i militari stanno cercando di chiarire l’accaduto. Tra le denunce risulta anche il furto di una bicicletta.

Le reazioni

«Ho ricevuto anch’io diverse segnalazioni su quanto sta accadendo ad Arcellasco - dice il vicesindaco Sofia Grippo, responsabile della sicurezza e della polizia locale - anche se fino ad ora non è stata sporta denuncia ai nostri agenti, immagino che siano stati interpellati i carabinieri. L’invito ai cittadini è di denunciare sempre questi atti, anche se magari i danni sono molto limitati e non è stato sottratto niente dall’abitacolo».

Dei furti (e tentati furti) si discute anche sui social media, nelle pagine dedicate al territorio erbese. Tra i cittadini c’è preoccupazione, perché gli episodi continuano a ripetersi: che non ha un garage ben protetto teme che la propria automobile possa essere danneggiata. La raccomandazione è di non lasciare nulla di prezioso all’interno dei veicoli, ma fino ad ora i ladri si sono accontentati di recuperare anche solo pochi spiccioli.

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