Ladri sorpresi, fuga e inseguimento: «Erano in quattro»

Albese con Cassano Il racconto della derubata: «Ha suonato l’allarme e sono tornata a casa»

Un pomeriggio concitato per il paese, quattro ladri sono entrati in un’abitazione di via Montorfano, sorpresi dalla proprietaria si sono dati alla fuga: due su un’automobile e due a piedi inseguiti dalla donna che ha fotografato anche l’auto.

I due a piedi hanno attraversato la Como - Bergamo ancora incappucciati rischiando di essere investiti e creando un certo scompiglio, anche tra le macchine in transito, il tutto a metà pomeriggio.

Insulti, inseguimento in auto, ladri in passamontagna che corrono in mezzo alla Provinciale, è successo di tutto in un pomeriggio assolutamente anormale ad Albese con Cassano.

Via Montorfano

Cosa accaduto lo racconta la donna proprietaria dell’abitazione in cui sono entrati i ladri in via Montorfano: «Sono rientrata a casa attorno alle 16,10 di martedì perché ha suonato l’allarme ed ero in quel momento in un’abitazione vicina, peraltro il martedì è l’unico giorno della settimana in cui solitamente non sono ad Albese perché porto le figlie in piscina. Mi viene persino il dubbio i malviventi mi stessero osservando da tempo».

La donna è tornata a casa velocemente sorprendendo ancora i ladri in azione: «Suonato l’allarme i ladri non sono scappati, io mi sono mossa con l’auto verso casa e in strada, in via Montorfano, mi sono trovata davanti un ragazzino di 18 anni con gli occhiali che ha immediatamente telefonato. Mi sono subito insospettita, sono rientrata nell’abitazione ma proprio in quel momento i ladri stavano scappando: uno ha raggiunto il palo, il ragazzino con gli occhiali, e si sono allontanati in auto. Altri due con ancora il passamontagna calzato in testa hanno attraversato la provinciale, la Como - Bergamo nella zona degli scampoli, con le macchine in transito rischiando l’investimento e si sono nascosti in una siepe».

La proprietaria di casa non si è persa d’animo ma ha cercato di inseguire i malviventi: «Ho seguito la macchina dei ladri insultandoli, la Peugeot gialla, ha raccolto i due scappati a piedi e si è allontanata velocemente ma ho fatto in tempo, grazie ad un’amica, a fare le foto dell’auto e della targa. I carabinieri hanno verificato la proprietà del veicolo e risulta un’auto a noleggio».

«Parlavano in spagnolo»

I ladri, accompagnati dagli insulti della donna, si sono dileguati: «Da quello che ho potuto sentire parlavano in spagnolo. Tre ladri hanno forzato la tapparella è poi la finestra di casa e una volta all’interno dell’abitazione hanno cercato ovunque contanti e preziosi, hanno buttato tutto a terra persino nella camera delle bimbe. Il palo nel mentre era appunto in strada pronto a chiamarli in caso di pericolo. Non ho ancora un’idea precisa di quanto abbiano rubato ma credo sia abbastanza ininfluente, non ho a casa preziosi o contanti di particolare valore. Hanno avuto solo pochi minuti per cercare nell’abitazione, sono arrivata quasi immediatamente e loro si sono allontanati di corsa. Una volta suonato l’allarme comunque non hanno desistito, forti della presenza del palo».

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