Le stazioni ferroviarie colorate di bianco
«E adesso le stazioni sembrano ospedali»
Canzo-Asso: la protesta dei rappresentanti dei pendolari davanti all’intervento di maquillage di dubbio gusto. «Spendono soldi così, quando ci sono mille problemi»
Non piace la stazione di Canzo con i muri diventati di un anonimo colore bianco tendente al grigio. E non piacerà neppure quella di Canzo -Asso, in questi giorni riverniciata dello stesso colore nell’ambito di un intervento più ampio che riguarda anche i binari. La polemica - tutt’altro che limitata al gusto estetico, tuttavia - parte dal “Club Treni Brianza” e coinvolge il Comitato viaggiatori. Il colore scelto, per cominciare, è ritenuto brutto e ben lontano da quello storico. Ma, soprattutto, si sottolinea il fatto che la scelta di riverniciare le stazioni è sostanzialmente uno spreco, tanto più che molte erano state oggetto di un intervento simile appena pochi anni fa. Il tutto, in un momento in cui ci sarebbe molto altro da fare sul fronte degli investimenti strutturali.
Daniele Ghillioni, presidente del Club Treni Brianza guarda soprattutto all’aspetto storico delle stazioni: «Per quanto riguarda la stazione Canzo-Asso stanno rifacendo il piano binari semplificandolo a soli quattro binari, tutti accessibili con marciapiede, e pittureranno in modo assurdo le pareti di bianco cancellando per sempre i colori storici che caratterizzano le stazioni Fnm da Erba ad Asso, in barba ad ogni rispetto storico e culturale. Gran parte delle stazioni sulla tratta Asso - Milano erano di questo colore rosa piuttosto acceso e molto accattivante, ora su decisione delle ferrovie assumeranno una colorazione bianco-grigia che ricorda molto un ospedale o un poliambulatorio».
Giovanni Galimberti del Comitato viaggiatori Como-Lecco interviene nella discussione: «Le stazioni sembrano un ospedale, comunque per quanto riguarda la tratta Como - Lecco e immagino anche per quella Asso-Milano ci sono problemi molto più gravi del colore delle stazioni, per esempio a Molteno non è presente neppure un bagno pubblico con le conseguenze immaginabili».
Christian Reich si occupa invece del Comitato viaggiatori Asso-Milano: «Questo intervento di riverniciatura delle stazioni si sembra uno spreco di soldi, ci sono opere ben più necessarie che riguardano la manutenzione dei treni e dei passaggi a livello. Si verificano continui guasti ai treni, serve un maggiore controllo e più frequenti e precise manutenzioni. Se al posto dei treni si occupassero di aerei ne cadrebbero un paio a settimana. Se dobbiamo invece commentare il colore, possiamo tranquillamente dire che il nuovo colore delle stazioni è di dubbia bellezza e sicuramente non rispetta la storia».
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