
Martellate contro pick-up e farmacia. Paura in piazza, denunciato l’aggressore
Erba Momenti di tensione sabato sera per un uomo che inseguiva il suo ex datore di lavoro. L’imprenditore è riuscito a scendere dal mezzo e a fuggire nel negozio, mettendosi in salvo
Erba
Prima si è accanito con il martello contro il pick-up dell’ex datore di lavoro, poi si è scagliato contro le vetrine della farmacia Tili.
È successo nel tardo pomeriggio di sabato in piazza del Mercato, protagonista un uomo di 27 anni che è stato poi rintracciato la domenica dai carabinieri a Cantù ed è stato denunciato a piede libero. Alla scena hanno assistito numerosi testimoni che si trovavano in piazza per fare compere o per bere un aperitivo.
«I nostri agenti della Polizia locale e i carabinieri sono stati chiamati in piazza del Mercato dopo le 17 per fermare un uomo che brandiva un martello» racconta il vicesindaco Simona Guerrieri. «Quando sono arrivati hanno trovato un pick-up con i vetri distrutti e due vetrine della farmacia con i segni delle martellate». Ricostruire l’accaduto non è stato difficile: i testimoni erano molti e all’interno della farmacia c’era la vittima della mancata aggressione.
Il responsabile dei danneggiamenti è un cittadino italiano del 1998, di origine straniera, che sarebbe in cura in un centro psico sociale del territorio. L’uomo ha inseguito l’ex datore di lavoro fino a piazza del Mercato: quando l’imprenditore ha parcheggiato il pick-up ed è sceso velocemente per rifugiarsi all’interno della farmacia, ha preso un martello e ha iniziato a spaccare i vetri dell’automobile dell’ex datore di lavoro sotto gli occhi esterrefatti degli erbesi che si trovavano in piazza.
Conclusa l’opera, è andato verso la farmacia Tili ha iniziato a prendere a martellate la vetrata d’ingresso e una vetrina laterale. Poi è tornato sulla sua automobile ed è corso via, temendo l’arrivo delle forze dell’ordine.
Dopo aver garantito un rientro a casa in sicurezza per l’imprenditore, i militari si sono messi alla ricerca dell’uomo con il martello. L’autore dei danneggiamenti è stato rintracciato il giorno successivo a Cantù, dove è domiciliato dopo aver vissuto per anni a Erba, ed è stato denunciato a piede libero dai carabinieri.
Nessuno, fortunatamente, si è fatto male. Ingenti sono i danni al pick-up dell’imprenditore, ma anche le vetrine della farmacia Tili - su cui restano molto visibili i colpi inferti dal martello e le crepe - andranno rifatte. Molti erbesi sono venuti a conoscenza della storia ieri mattina, vedendo i danni causati all’esercizio commerciale dell’ex sindaco Marcella Tili.
«Preoccupa in particolare il fatto che l’episodio sia avvenuto nel tardo pomeriggio in centro, molto persone si sono spaventate» osserva il vicesindaco, che ha poi seguito l’evolversi delle indagini insieme al capogruppo della Lega, Eugenio Zoffili. «L’intervento della polizia locale e dei carabinieri in ogni caso è stato tempestivo e hanno evitato il peggio».
La vicenda di sabato ricorda quanto è avvenuto in città a dicembre all’autolavaggio posto all’incrocio tra viale Resegone e via Milano. Il 16 un ex dipendente di origine pakistana si era presentato con un tanica di benzina e aveva cosparso l’auto del titolare, cercando di darle fuoco. Era tornato poi la mattina di Natale: in quel caso ha cercato di cospargere di liquido infiammabile lo stesso titolare, poi ha provato a ferirlo con un taglierino.
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