Merone, lei a letto, il ladro in camera
Terrore per donna di 26 anni
Il fidanzato racconta quanto successo nell’abitazione di via Europa
Era a letto e si è trovata la torcia di un ladro puntata contro le coperte.
Attimi di paura per una ragazza di 26 anni a Merone, lunedì mattina attorno alle 9, in un appartamento in via Europa, a Moiana.
La giovane, onde evitare di venire a contatto con il ladro, ha finto di continuare a dormire tenendo sott’occhio la situazione. Alla fine il ladro, accortosi della presenza della ragazza nel letto, si è dato alla fuga dalla porta d’ingresso che aveva forzato senza rubare nulla e senza colpire altri appartamenti del condominio.
Porta forzata
Il fidanzato racconta cosa accaduto lunedì mattina: «Verso le 8.,30 sono andato al lavoro e in casa è rimasta la mia fidanzata che è restata a letto, però chiaramente è stata disturbata da me che uscivo quindi era in dormiveglia – spiega il meronese -. Dopo circa mezz’ora ha aperto gli occhi e si è trovata davanti una torcia in camera da letto. Non sapendo cosa fare ha finto di dormire continuando ad osservare il ladro. Era tutto buio nella stanza perché normalmente lascio chiuse le imposte».
Il malvivente fortunatamente ha deciso di andarsene dall’abitazione giudicando probabilmente troppo rischioso portare a compimento il furto con qualcuno in casa: «Visto com’è finita direi che è andata bene così, io ho detto alla mia fidanzata che avrebbe potuto urlare magari chiedendo aiuto considerando che siamo in un condominio: qualcuno poteva arrivare nella stanza».
Il ladro ha forzato la porta d’ingresso per accedere all’appartamento: «Ci sono dei segni sulla porta ma la serratura non sembra neppure particolarmente rovinata, non ci sono segni di scasso invece sul portoncino d’ingresso del condominio ma purtroppo c’è molta gente che lo lascia aperto per portare fuori il cane o la spazzatura. Ho chiesto di prestare maggiore attenzione».
Giovane traumatizzata
Il meronese è convinto di essere stato osservato dai ladri per studiarne le abitudini: «Si sono introdotti in casa poco dopo il mio allontanamento, sono abbastanza convinto mi abbiano curato. Semplicemente non si aspettavano ci fosse la mia ragazza in casa dopo avermi visto uscire. La sua presenza ha evitato rubassero».
La ventiseienne però è decisamente spaventata: «Ha paura a dormire da sola, l’episodio è stato di certo un trauma per lei».
Anche la ragazza è di Merone: «Non ho idea se faremo denuncia ai Carabinieri, ci stiamo pensando anche perché non hanno rubato nulla e alla fine la mia fidanzata non ha visto il ladro in modo da poterlo riconoscere ma forse ci conviene farla per dire agli altri di stare attenti».
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