Monte dei narcisi, visite guidate in mezzo al verde

Caglio Soltanto domenica una settantina di persone nell’area dove i fiori sono ricresciuti

Il “Monte dei Narcisi” dimostra come sia possibile proporre un modo diverso di fare turismo. Domenica oltre  settanta persone hanno visitato il Monte Falò dove la Pro Caglio si è attivata per far riapparire i narcisi su un’area curata con attenzione.

«Domenica pomeriggio è arrivata gente anche da paesi non vicini come Vimercate, Monza, Arcore - dice Ambrogio Tremolada, presidente della Pro Caglio - mentre di mattina erano arrivati in una ventina. L’iniziativa funziona, speravamo onestamente qualcosa di più, sarebbe bello averle più spesso. Per altro abbiamo proposto a diverse scuole e associazioni una visita durante la settimana, ma nessuno ci ha in pratica risposto».

Un peccato perché a parte i narcisi, c’è la possibilità di vedere uno scorcio unico del territorio: «Partiamo dalla Colma a piedi, facciamo un giro sui sentieri storici passando dal Monte Falò - aggiunge - dove ci intratteniamo guardando i narcisi e poi c’è una piccola conferenza alla casetta della Comunità montana».

Per partecipare, su Facebook c’è la pagina “I monti dei Narcisi” dove c’è anche un indirizzo email e un numero di cellulare, oppure può passare direttamente attraverso la Pro Caglio.

L’iniziativa ha preso avvio un paio d’anni fa riscoprendo lo spettacolo naturale denominato “La Neve di Maggio”, i prati rimanevano completamente bianchi per la folte presenza dei narcisi in questo mese.

Più persone hanno lavorato o hanno collaborato per fare riapparire i fiori: i proprietari dei terreni, gli agricoltori che hanno provveduto allo sfalcio, gli allevatori che hanno evitato il pascolo delle mucche in queste aree, i volontari della pro loco che hanno raccolto le voci degli anziani per capire dove si trovavano le “narcisate”.

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