
Museo del ciclismo: la leggenda Anquetil raccontata dalla figlia
Sportivi e giornalisti per una giornata dedicata al campione scomparso nel 1987
Magreglio
Una giornata dedicata al primo campione del ciclismo capace di imporsi al Tour de France, al Giro d’Italia e alla Vuelta Espana. In altre parole, Jacques Anquetil, scomparso a novembre del 1987, incredibile campione francese in grado di vincere cinque volte il Tour de France.
È stato omaggiato sabato al Museo del Ghisallo: ospite la figlia Sophie che ha ricordato un ciclismo romantico con i giornalisti Beppe Conti, Herbie Sykes e Andrea De Luca. Presenti tra gli altri i campioni Franco Balmamion, Gianni Motta, Marino Vigna, Enrico Maggioni in un incontro organizzato in collaborazione con Bruno Astruc, presente anche Elvio Chiatellino imprenditore vicino al Ghisallo.
Il presidente della Fondazione Museo del Ghisallo Antonio Molteni sottolinea il buon successo dell’appuntamento: «Abbiamo avuto un’ottantina di visitatori ed è stato un incontro molto gradevole, nel corso del quale si è parlato di un ciclismo romantico e di personaggi davvero incredibili del nostro mondo».
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