
«Omicidio stradale»: nei video la verità sullo scontro mortale
Pusiano Le indagini: acquisite le immagini e disposte le autopsie. Effettuati i test alcolemici e antidroga sui conducenti

Pusiano
Auto poste sotto sequestro, immagini delle telecamere della galleria di Pusiano per cui è stata chiesta l’acquisizione da parte dei carabinieri su mandato della procura, autopsie sui corpi delle due vittime e test sulla presenza eventuale di alcol nel sangue per i superstiti.
Il giorno dopo la tragedia che si è verificata nella notte tra sabato e domenica, la Procura di Como ha iniziato a tirare le fila dell’indagine sull’incidente mortale che è costato la vita a due uomini di Colico e Bellano, Mattia Mazzina di 42 anni e Ivan Mezzera che ieri avrebbe compiuto 44 anni.
Dinamica da chiarire
Da capire c’è esattamente quello che è avvenuto nel tunnel quando erano passate le due della notte, e cosa possa aver portato un grosso Pickup Ford Ranger – condotto da un uomo di 31 anni di Pusiano – a scontrarsi violentemente contro una Volkswagen Golf che a bordo aveva i due amici poi morti e una terza persona, 40 anni, rimasta incredibilmente in vita con una probabile frattura ad un braccio. Era seduta, quest’ultima, a lato del conducente.
Il gruppo di amici aveva appena festeggiato in anticipo il compleanno di Mezzera in un locale della zona. Anche la testimonianza del superstite, assieme a quella degli occupanti di una Opel Corsa bianca coinvolta per prima nell’impatto contro il Pickup ma che è riuscita a sfilare in qualche modo la grossa macchina, verranno prese a verbale e finiranno con il giocare un ruolo importante nella ricostruzione dell’incidente.
La procura, con il pubblico ministero Antonio Nalesso, ha aperto per il momento un fascicolo a carico di ignoti, con l’ipotesi di reato di omicidio stradale. E’ chiaro che fondamentale per l’evoluzione della vicenda penale sarà l’eventuale attribuzione delle responsabilità, con anche le velocità dei diversi mezzi coinvolti nella carambola mortale nel ventre della galleria di Pusiano.
Sul posto, per rilevare l’incidente tra lamiere contorte e auto irriconoscibili, erano arrivati i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Como che in queste ore relazioneranno tutto alla procura. Diversi, come detto, saranno i passaggi del fascicolo.
Il pm affiderà in queste ore l’incarico per l’autopsia sul corpo delle due vittime, ma altrettanto importanti saranno gli esiti degli esami sulla presenza di alcol nel sangue sui conducenti dei mezzi.
Le auto intanto sono state tutte poste sotto sequestro, in attesa anche queste di una eventuale valutazione peritale. Ma è chiaro che voce importantissima potranno giocarle le immagini delle telecamere presenti in galleria, che potranno permettere ai carabinieri e poi alla procura di dare una esatta ricostruzione alla dinamica del tamponamento ma anche – cosa altrettanto importante – alla velocità dei veicoli dentro il tunnel di Pusiano.
I rilievi
Insomma, dalle lamiere contorte dei veicoli è evidente come l’impatto tra la Volkswagen e il Pickup sia stato frontale, ora però bisogna appurare nel dettaglio tutto quello che può essere accaduto negli attimi immediatamente precedenti al devastante impatto.
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