Ora è ufficiale: l’ospedale di Erba cambia proprietà
Il caso Il nosocomio sarà acquistato dalla Lifenet, società partecipata dal fondo Exor della famiglia Agnelli. Il cambio avverrà nel giro di sei mesi, come annunciato dai Fatebenefratelli alle organizzazioni sindacali
L’ospedale Sacra Famiglia di Erba verrà acquistato dalla società milanese Lifenet srl, partecipata al 45 cento dal fondo Exor della famiglia Agnelli. Dopo tante indiscrezioni, arriva la conferma: la Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli, come previsto dalla legge sui trasferimenti d’azienda, ha comunicato formalmente ai sindacati i passaggi che nel giro di sei mesi porteranno al cambio di proprietà.
Grande interesse
Ieri la notizia è stata diffusa all’interno dell’ospedale dai rappresentanti dell’Anmirs (Associazione nazionale medici istituti religiosi spedalieri), la comunicazione da parte della direzione generale è arrivata anche a Cgil, Cisl, Uil e a tutte le altre sigle sindacali che rappresentano i dipendenti del Sacra Famiglia. La lettera è firmata dall’ingegner Nicola Spada, direttore generale della Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli, e per la prima volta emerge ufficialmente il nome di Lifenet nella veste di acquirente.
«La lettera - chiarisce il medico Maurizio Ferretto, rappresentante dell’Anmirs - ci è stata recapitata ex articolo 47 della legge 428/1990. Prevede che la cessione di un’azienda con più di 15 lavoratori venga comunicata, almeno 25 giorni prima, alle rappresentanze sindacali e alle organizzazioni di categoria. L’ingegner Spada ha delineato i prossimi passaggi formali, in attesa di un incontro con tutti i sindacati ancora da definire».
Spada delinea il quadro con chiarezza. Il primo passo è scorporare l’ospedale Sacra Famiglia di Erba da tutte le altre proprietà della Provincia Lombardo Veneta: entro la fine dell’anno verrà costituita una nuova società, chiamata Ospedale di Erba srl, nella quale confluiranno i dipendenti e i contratti in essere.
Il direttore del Fatebenefratelli chiarisce che la nascita di un nuovo ramo d’azienda è legato all’interesse manifestato da Lifenet, società con sede a Milano in via Montenapoleone, verso l’acquisizione della struttura. Lifenet, spiega Spada, è attratta da un ospedale ben radicato sul territorio brianzolo nell’ottica del «rilancio» della struttura.
Il caso Polidiagnostico
L’esito finale, da raggiungere entro il primo semestre del 2024, sarà l’acquisizione integrale dell’Ospedale di Erba srl da parte della società milanese, fondata nel 2018 dall’imprenditore Nicola Bedin e in seguito finanziata dal fondo Exor, che possiede ora il 45 per cento delle azioni del gruppo.
A settembre Lifenet srl - nota al pubblico come Lifenet Healthcare - ha già acquistato una quota minoritaria di Cab Polidagnostico, la rete di studi medici e centri analisi di proprietà di Paolo Godina che ha una sede importante nella stessa città di Erba. L’obiettivo è rafforzarsi ulteriormente nel comparto sanitario brianzolo.
Il viaggio è ancora lungo e ci sarà tempo per conoscere i dettagli. Ieri La Provincia ha chiesto un commento tanto ai Fatebenefratelli quanto a Lifenet, ma le bocche restano cucite: probabilmente resteranno tali fino alla costituzione effettiva della nuova società, o almeno fino al primo incontro con le rappresentanze sindacali.
«La lettera di Spada - chiarisce Ferretto - si conclude con l’invito a concordare un incontro al più presto. Per ora prendiamo atto della comunicazione e facciamo gli auguri per il perfezionamento della procedura di vendita, tanto ai Fatebenefratelli quanto a Lifenet, a entrambi offriamo la massima collaborazione per il compimento del progetto».
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