Ospedali ormai Covid free
Dimessi gli ultimi malati
dalle Terapie intensive

Sant’Anna e Valduce verso il ritorno alla normalità

La Terapia intensiva del Sant’Anna è Covid free, il Valduce non ha più nemmeno un ricoverato positivo. In tutta la provincia sono sette i pazienti contagiati in corsia, contro gli oltre 500 nei momenti peggiori della pandemia.

Ieri l’ospedale di San Fermo ha dimesso gli ultimi due pazienti dalla Rianimazione, il reparto ora è pulito, non accadeva da fine ottobre.

Ricoverati in totale 320 casi gravi

Gli specialisti hanno trattato 320 casi gravi dal 22 febbraio 2020. «Un segnale positivo che registriamo con favore - commenta Andrea Lombardo, il primario della Rianimazione dell’Asst Lariana - allo stesso tempo, però, invito a continuare a prestare la massima attenzione». La Terapia intensiva di riferimento, come la scorsa estate, da ora è per Como quella dell’ospedale Sacco di Milano. «La curva dell’emergenza pandemica si è raffreddata - osserva il direttore generale dell’Asst Lariana, Fabio Banfi - ma invito a non archiviare il tema. Da parte nostra proseguiamo la campagna vaccinale che ricordo resta il principale strumento, insieme ai comportamenti individuali, per contrastare il virus e anche le varianti». Restano due pazienti Covid nel solo reparto delle Malattie infettive più un caso al Pronto soccorso di Cantù .

All’ospedale Valduce due degli ultimi tre pazienti positivi sono stati dimessi, mentre il terzo è ancora in osservazione ma si è negativizzato. L’ospedale di via Dante dopo la triste prima ondata tratta casi Covid ininterrottamente da metà ottobre. Con l’inizio della seconda ondata il Valduce ha sempre allestito almeno un reparto Covid. A novembre il momento peggiore, con la rete sanitaria messa a dura prova dalla pandemia. Bisogna pensare che in quei giorni i malati contagiati negli ospedali comaschi erano oltre 500, così tanti che venivano trasferiti in presidi fuori provincia.

Ritorno alla normalità

«È un bel traguardo – dice Mauro Turconi, segretario generale del Valduce – resta la massima attenzione, non potendo escludere nuovi accessi positivi che pur non registriamo da diversi giorni nel nostro presidio. Come l’anno scorso è in corso un graduale ritorno alla normalità, la speranza d è che l’estate questa volta non sia solo una pausa».

Al momento all’ospedale Fatebenefratelli di Erba, presidio operante in un territorio particolarmente colpito dalla terza fase della pandemia, sono in cura solo quattro pazienti positivi nei reparti ordinari. S. Bac.

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