Primo mercoledì sotto le stelle. Esordio con i ragazzi delle scuole

Erba’s got talent Gara di ballo canto e recitazione in programma dalle 20 in via Turati pensata per partecipanti dai 6 ai 14 anni

Gli alunni erbesi animeranno oggi il primo mercoledì sotto le stelle. La serata d’esordio, interamente dedicata ai giovani, è stata pensata e organizzata dal consiglio comunale dei ragazzi, composto da studenti delle medie Puecher e San Vincenzo: l’evento principale sarà Erba’s Got Talent, una gara di ballo canto e recitazione in programma dalle 20 in via Turati pensata per partecipanti dai 6 ai 14 anni.

«La grande novità dei mercoledì sotto le stelle - ricorda l’assessore all’istruzione Anna Proserpio - è il coinvolgimento attivo del consiglio comunale dei ragazzi nell’organizzazione di due serate, la prima dedicata ai giovani e la terza (3 luglio) dedicata allo sport. L’organizzazione è avvenuta in collaborazione con il Comune, i commercianti e tante associazioni». Si parte quindi con un’esibizione di canto, danza e recitazione che richiama la formula della celebre trasmissione televisiva “Italia’s Got Talent”.

Sempre questa sera, in corso 25 Aprile, il consiglio comunale dei ragazzi ha organizzato anche laboratori manuali per la realizzazione di fiori di carta, composizioni floreali, mandala, collanine e braccialetti: anche in questo caso, ci si rivolge a bambini e ragazzi fino ai 14 anni di età.

Per la sera del 3 luglio, invece, l’istituto comprensivo Puecher ha organizzato tornei di basket, pallavolo e atletica a squadre, sarà inoltre possibile giocare a scacchi e improvvisarsi schermidori. I tornei sono stati pensati per i bambini dalla quinta elementare alla terza media e saranno diffusi in tutte le vie della città.

Il coinvolgimento dei più giovani nell’organizzazione die mercoledì sotto le stelle segue le elezioni del primo consiglio comunale dei ragazzi, che si sono tenute lo scorso anno: tutti i baby candidati sindaci hanno parlato della mancanza di iniziative per la fascia di età compresa tra i 6 i 14 anni. Da qui la scelta di impegnarsi in prima persona per offrire giochi e iniziative rivolte ai propri coetanei.

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