Protezione civile, finiti i lavori
Sede con capannoni e hangar

La Protezione Civile Erba Laghi ha una sede rinnovata, con capannoni per ospitare i mezzi e un hangar destinato all’elicottero. Il Cpe (Centro polifunzionale di emergenza) di via Pian dei Resinelli aprirà le porte al pubblico sabato 22 marzo dalle 9.30 per le visite: «Sarà l’occasione per incontrare aspiranti volontari, cerchiamo persone pronte a specializzarsi in diversi ambiti» dice il responsabile Stefano Casartelli.

L’opera

Il primo lotto dei lavori previsti al Cpe, un intervento da oltre 700mila euro, è terminato nelle scorse settimane. L’intervento è partito nel maggio 2023 e si è protratto a lungo.

Il risultato sono tre nuovi capannoni e la trasformazione in capannoni di tre tettoie già esistenti: ora ci sono complessivamente nove strutture per il ricovero di mezzi e attrezzature, come ci si aspetterebbe da quello che è diventato un centro di riferimento per le provincie di Como e Lecco. È stato realizzato anche un hangar per ospitare l’elicottero dell’antincendio boschivo.

«La sede rinnovata è finalmente realtà, ma prosegue anche l’investimento in attrezzature. Sabato 22 marzo alle 11 inaugureremo un mezzo omologato con un modulo idrogeologico che contiene idrovore elettriche e a motore, oltre a tutte le attrezzature necessarie per intervenire in caso di allagamento o dissesto. Il mezzo è stato finanziato per la quasi totalità da Regione Lombardia ed è pensato per rispondere a quello che resta il principale fattore di rischio sul territorio».

Il mezzo, con freni rinforzati, è in grado di viaggiare in massima sicurezza anche a pieno carico. «Ed è versatile. A seconda della stagione e delle necessità, il modulo idrogeologico può essere sostituito da quello antincendio che ci è stato fornito in comodato d’uso dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano».

Nuovo mezzo

L’inaugurazione del mezzo è in programma il 22 marzo alle 11, ma Casartelli conta di aprire prima. «Dalle 9.30 accoglieremo i visitatori per mostrare la sede rinnovata e le attrezzature. Oggi abbiamo una cinquantina di volontari, rispetto a qualche anno fa ci siamo specializzati in diversi ambiti: siamo sempre alla ricerca di qualcuno che voglia intraprendere un percorso formativo specifico per operare in diversi settori, dall’antincendio al rischio idrogeologico».

Simona Guerrieri, vicesindaco con delega alla sicurezza e alla protezione civile, auspica la partecipazione di molti cittadini. «La nuova sede merita una visita, adesso è un centro davvero all’avanguardia. La Protezione civile svolge un lavoro importantissimo per tutto il territorio erbese e c’è sempre bisogno di nuovi volontari».

In futuro al Cpe è prevista la realizzazione di un secondo lotto, che porterà alla costruzione di una palazzina per ospitare uffici e volontari al posto della struttura in prefabbricato esistente. Anche in questo caso ci sono a disposizione circa 700mila euro. «I lavori non sono ancora partiti perché siamo nella fase di revisione del progetto per adattarlo ai fondi disponibili, ma restano in programma» dice Guerrieri.