Provocazioni tra trapper: video di sfida anche a Merone

Il paese in questi giorni sembra essere al centro del panorama musicale, in positivo e in negativo.

Sono stati infatti registrati qui alcuni spezzoni del video di presentazione dell’ultimo singolo di Elisa: “Dillo solo al buio”.

Poi proprio Merone è stato scenario dello scontro tra i trapper Simba La Rue e Rondo Da Sosa.

Rondo, pseudonimo di Mattia Barbieri, trapper italiano di 22 anni di Magenta, nella sera tra il 20 e il 21 novembre ha preso la sua auto con un gruppo di amici e si è spostato tra Milano e Lecco con obiettivo i paesi di residenza di Simba La Rue e Baby Gang. In un video poi a Lecco appare con il trapper Rondo anche Fedez.

Verso le 21 del 20 novembre una sua story da Merone, paese dove vive Simba La Rue, poi si sposta alla stazione di Lecco dove vive Baby Gang.

Pesanti accuse

Sempre Rondo pubblica un messaggio decisamente forte contro il meronese in cui si dice che avrebbe tentato di fargli un agguato con cinque persone e offeso sua madre. Chiudendo poi dicendo che mentre le persone fanno anni di galera lui, La Rue, «dopo sei mesi era già fuori a piangere a “Le Iene”». Infine invocando una sfida su un ring davanti a tutta Italia con dei soldi in palio. In pratica, nella settimana dello scontro tra Mike Tyson e Jack Paul, ai trapper deve essere venuta la “bella” idea di sfidarsi come loro.

Colpi bassi

Non si è fatta attendere la risposta di Simba La Rue con foto e video per prendere allegramente per i fondelli il rivale, qualcuno sospetta che tutta questa storia serve soltanto per il lancio del nuovo album di Rondo da Sosa in uscita il 7 gennaio. Lo sospettano gli stessi Simba e Baby Gang.

Insomma è difficile capire, in alcuni casi, la differenza tra realtà e promozione. Se è vero, come ha raccontato un altro trapper Baby Touchè, caricato in auto a forza e picchiato con trasporto da Milano a Calolzio dal gruppo di Simba La Rue in diretta social.