Rapina al bancomat con un coltello: minacciato, gli portano via 350 euro

Aveva appena prelevato allo sportello bancomat del proprio istituto di credito e si era incamminato per tornare a casa lungo la via Statale nel territorio comunale di Lambrugo, strada tra l’altro tradizionalmente molto trafficata.

Era sabato mattina ma tutto questo - e il rischio di essere visto - non ha fermato il malvivente entrato in azione proprio in quel momento e in pieno giorno. Di fronte alla vittima infatti, all’improvviso, si è parato un uomo che gli ha puntato un coltello addosso.

Lo aveva curato

Il rapinatore, verosimilmente, aveva seguito le operazioni di prelievo allo sportello automatico appena concluse e sapeva che la vittima aveva addosso del denaro contante. Così, sempre sotto la minaccia dell’arma da taglio, si è fatto consegnare le banconote da poco estratte dalla bocca del Bancomat e con esse altri cento euro che c’erano già nel portafoglio. Il malvivente si è poi dileguato facendo perdere le proprie tracce.

La vittima ha però subito segnalato l’accaduto ai carabinieri della Compagnia di Cantù che ora stanno lavorando per cercare di ricostruire l’accaduto e la dinamica di quella che è stata segnalata alla procura come una rapina.

Le indagini - su cui non si conoscono altri dettagli - sono seguite dai militari della stazione di Lurago d’Erba.

Le telecamere

La vittima è un uomo di 55 anni, residente nella provincia di Lecco, nel Comune di Barzago. Il bottino complessivo del colpo, come detto, si aggirerebbe attorno ai 350 euro. Un passaggio molto importante è affidato alle telecamere visto che l’area è vigilata da diversi sistemi di sorveglianza che ora verranno acquisiti dalle forze di polizia nel tentativo di risalire al responsabile. Verranno acquisiti anche i video dello stesso sportello bancomat dove era avvenuto il prelievo.

La vittima del colpo, come scritto in precedenza, aveva infatti appena finito di prelevare quando – intento a riporre i 250 euro nel portafoglio – si è trovato il coltello puntato addosso impugnato dal rapinatore che alla fine gli ha preso quei contanti con anche altri cento euro che già erano presenti nel portafoglio. Sono giorni in cui i Bancomat e gli sportelli automatici in generale sono spesso protagonisti. Solo nei giorni scorsi infatti si erano verificati più assalti proprio a questa tipologia di sportello, con ben tre colpi (due riusciti e uno tentato) ai Postamat. Nei primi due casi i malviventi avevano fatto saltare in aria con il gas gli sportelli Atm di Tavernerio e Arosio intascandosi – nella stessa nottata – la cifra di circa 100 mila euro, mentre solo un paio di giorni dopo i malviventi avevano puntato su Carimate oscurando le telecamere di sorveglianza con lo spray e tagliando pure l’illuminazione pubblica, dovendo però arrendersi all’arrivo dei carabinieri che erano stati allertati da un cittadino.