
Rapine, aggressioni e pestaggi: chiesto il giudizio per tre giovani erbesi
Gli episodi risalgono tra il mese di marzo e quello di agosto del 2024
Erba
La Procura di Como ha chiesto il giudizio immediato per tre giovanissimi dell’Erbese protagonisti di una lunga serie di episodi violenti avvenuti tra il mese di marzo e quello di agosto del 2024. Estorsioni, rapine, violenze private, pestaggi con mazze da baseball, compiuti in un’area ampia che andava da Erba a Longone al Segrino, passando per Lurago d’Erba, Albavilla e Brenna.
A finire davanti al giudice, a vario titolo e con pesi diversi in base ai capi contestati dal pm Michele Pecoraro (che sono otto) saranno Izmir Como, 26 anni originario dell’Albania e residente a Erba, Massimiliano Lazurko detto “Zanza”, 20 anni di Erba, e Ahmed Abou Daher, 19 anni appena, sempre di Erba. La notifica del giudizio immediato ha già raggiunto gli avvocati che assisteranno i sospettati, ovvero Massimiliano Iantorno per Lazurko, Laura Velluzzi per Daher e Antonio Caracciolo per Izmir Como. Le difese tra l’altro potranno anche chiedere un rito alternativo, come ad esempio l’abbreviato che porterebbe a fissare un’altra data per l’udienza rispetto a quella attuale che è prevista a luglio.
A Izmir Como viene contestato un episodio di violenza privata nel marzo del 2024, quando arrivò a minacciare i genitori di una ragazza che aveva frequentato un amico intimando di non opporsi alla relazione. Nell’ambito di questa vicenda era stato picchiato barbaramente con una mazza da baseball anche un amico della ragazzina, che aveva rimediato 20 giorni di prognosi.
Como e Lazurko furono invece protagonisti, secondo i carabinieri, di un brutto episodio di estorsione e rapina ai danni di un ragazzo avvenuto tra Erba, Longone al Segnino e Albavilla. Alla vittima furono sottratti 1600 euro a più riprese, ma anche un’auto (che gli era stata poi restituita dopo tre giorni), una collana d’oro, una di Swarovsky, un cellulare e occhiali da sole. Tra le accuse si legge anche che alla vittima fu pure puntata una pistola alla tempia.
Sempre a Lazurko e a Abou Daher, infine, viene contestata una rapina a un minorenne avvenuta a Erba il 24 agosto, con la vittima minacciata e derubata di 35 euro nei pressi di un centro commerciale. Sono sei le parti offese individuate dalla procura, nell’ambito di una indagine che era stata condotta ai carabinieri di Lurago d’Erba e di Erba.
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