San Primo, la musica di Mozart contro il progetto delle piste da sci
Magreglio Si è tenuto alla Bocchetta di Terrabiotta, sul Monte San Primo domenica, un suggestivo momento di riflessione sulle note di Mozart suonate dai musicisti del “Quartetto sbagliato”.
All’evento, organizzato dal Coordinamento “Salviamo il Monte San Primo”, erano presenti un buon numero di persone.
Si è parlato degli ultimi sviluppi del contestatissimo progetto di rilancio dell’ex-comprensorio sciistico del San Primo, che è promosso dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano e dal Comune di Bellagio e che sta compiendo passi in avanti.
«Anche l’evento “Note al tramonto” ha consentito di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che la montagna lariana si può vivere in modo diverso – spiegano gli organizzatori -. In particolare al San Primo, dove la musica del silenzio si può ascoltare proprio come se fosse un suono, l’arte della musica ha portato un dialogo con la natura della montagna, creando emozionanti risonanze tra gli artisti ed il pubblico, un centinaio di persone, in un suggestivo teatro naturale senza confini».
Sul San Primo sono previsti nuovi impianti da sci, un impianto sparaneve e un lago artificiale al servizio degli impianti
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