Sfilano Ros e Messina Denaro, il carnevale choc di Anzano

Il boss della mafia Matteo Messina Denaro insieme ai Carabinieri del Ros, che lo hanno catturato lo scorso 16 gennaio, si aggirano per la Brianza.

Stupore e anche un pizzico di choc per due anzanesi che domenica si sono presentati al Carnevale di Oggiono inscenando la cattura del superboss dopo trent’anni di latitanza. Nei panni del militare del Ros c’era l’anzanese Lorenzo Salzano, 38 anni, consigliere di minoranza in paese: il boss invece è stato interpretato da Antonio Fodaro, 42 anni, vicino di casa di Salzano. I due hanno deciso il travestimento, legato ai recenti fatti di cronaca, e di fare le prove generali nel Lecchese, a Oggiono, prima del debutto in paese.

In maschera

Sabato pomeriggio, infatti, si presenteranno per il Carnevale di Anzano, in programma, dalle 18, al centro polifunzionale di via Valera. Sfileranno e verranno giudicate le maschere più belle e singolari. L’evento è organizzato dalla Pro Loco con le scuole e l’associazione Agea.

Salzano e Fodaro sicuramente faranno parlare anche quando giocheranno in casa. A Oggiono è scattata la curiosità dei presenti. I due hanno studiato il travestimento nei minimi dettagli. Salzano-carabiniere del Ros indossava jeans e maglione, un possente giubbotto anti proiettili, manette ovviamente finte, e un passamontagna per coprire il volto. Anche una paletta e le armi: gran parte delle attrezzature da softair.

L’amico si è vestito esattamente come Messina Denaro al momento della cattura durante un day hospital in una clinica di Palermo : giubbotto tipo “montone”, copricapo chiaro e occhiali leggermente oscurat.

Curiosità

Una rappresentazione nei minimi dettagli: «Nemmeno noi ci saremmo aspettati così tanta curiosità e interesse – commentano i due – La gente ci fermava e voleva fare un selfie. Anche le forze dell’ordine ci hanno fatto i complimenti per il travestimento perfetto».

Salzano e Fodaro si stanno già organizzando in vista di sabato: «Dovremmo probabilmente avere anche un furgone, simile a quello utilizzato dal Ros per il trasporto del boss – spiega Salzano – Al di là della goliardia e delle risate del periodo di Carnevale, il travestimento serve per ringraziare le forze dell’ordine che hanno messo fine a una lunga latitanza del boss. Scherziamo perché è Carnevale, ma non dimentichiamo la rilevanza di questo arresto per la storia del nostro Paese».