Sorpresi nella tenda
da un temporale
Salvati dai pompieri
Eupilio: una coppia di fidanzati brianzoli aveva deciso di organizzare un trekking sulla vetta del Cornizzolo. Pioggia e vento, allarme ai Vigili del fuoco di Canzo
Disavventura, tanta paura, ma per fortuna un lieto fine per una coppia di fidanzati, amanti del trekking e della montagna, che avevano deciso di pernottare, nella notte tra giovedì e venerdì, in tenda, sulla cima del Cornizzolo.
In piena notte, a sorpresa, si sono trovati sotto un forte temporale e hanno chiamato i soccorsi. La coppia sulla trentina, residenti a Pusiano e Rogeno, secondo una prima ricostruzione, avrebbe deciso di fare una passeggiata in montagna, praticamente a due passi da casa, e di portarsi la tenda, attrezzata per pernottare in montagna.
L’auto in località Campora
I due sarebbero saliti verso i monti nel pomeriggio sera di giovedì e hanno lasciato la loro automobile in località Campora, a 600 metri di quota, base ideale per coloro che amano salire sul Cornizzolo. Si può infatti lasciare la propria auto nel parcheggio e di qui inerpicarsi a piedi verso la cima di una delle perle del Triangolo lariano, che si trova a 1240 metri di altezza.
Un dislivello di oltre 600 metri, molto amato da coloro che vanno in montagna: al termine della fatica della salita, lo spettacolo che si dipana dai luoghi vicino alla cima del Cornizzolo è davvero unico. Quando il tempo è sereno e il cielo è limpido, si possono ammirare i Laghi Briantei e tutta la zona collinare brianzola, che scende verso Milano, oltre alle altre montagne del Triangolo lariano e delle Prealpi lombarde.
Un panorama che anche la giovane coppia voleva godersi per un trekking di fine estate e per una notte in tenda, al fresco della montagna. Le previsioni davano maltempo in arrivo, ma soprattutto dalla giornata di venerdì: i due fidanzati hanno quindi probabilmente pensato di potercela fare a non beccare acqua e temporali. Ma si sa che il meteo di agosto, soprattutto sul finire della stagione estiva, è imprevedibile.
Lunga marcia
Nel cuore della notte, intorno alle 2, nell’area del Cornizzolo si è scatenato un violento temporale: fulmini, saette, pioggia abbondante. Un nubifragio localizzato, ma molto intenso, con le nubi e l’umidità che hanno ridotto la visibilità a meno di un metro.
La coppia si è spaventata: di notte, al buio, senza visibilità e nel cuore di una tempesta. I due hanno fatto in tempo a chiudere la tenda e a ripararsi sotto la tettoia del rifugio che si trova nelle vicinanze. Non potevano però, in quelle condizioni proibitive, mettersi in cammino per scendere all’automobile. Hanno quindi deciso di dare l’allarme e di chiamare i Vigili del fuoco, che si sono portati sul posto con due mezzi adatti al soccorso in montagna.
Con non poche difficoltà hanno raggiunto la coppia: i due giovani per fortuna fisicamente, seppur spaventati e inzuppati di acqua, stavano bene. I Vigili del fuoco volontari di Canzo li hanno quindi recuperati, rassicurati e hanno verificato le loro condizioni che erano tutto sommato buone. Non è stato necessario l’intervento di ambulanze. Verso le 5 del mattino la coppia è stata riportata alla propria auto: stremati ma grati verso i Vigili del fuoco, hanno potuto far rientro a casa. Tutto bene quel che finisce bene. Ma - vista la paura passata - un’esperienza, per i due giovani, che non verrà ripetuta per qualche tempo.
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