Strada rovinata davanti a Casa Santa Chiara. E le suore hanno fatto causa al Comune

Le suore fanno causa al Comune per lo stato di manutenzione della strada davanti al loro ingresso.

La Congregazione figlie di Santa Maria della Provvidenza - Casa Santa Chiara, ha citato l’amministrazione comunale al Tribunale di Como per il risarcimento di un danno dovuto ad un sinistro causato dallo stato della strada. Le religiose ritengono di essere state danneggiate a causa delle pessime condizioni della via, qui si parla di via Benedetto Menni, che poi sfocia in via Bassi e in via ai Monti, l’area che porta alla Casa Santa Chiara in pieno centro.

Quando si tratta di queste richieste di danni l’amministrazione comunale si rivolge in pratica quasi in automatico all’assicurazione, assicurazione che ha dato incarico all’avvocato Alwin Hermann Costantino di Como. Va rimarcato, appunto, che è una scelta principalmente, se non esclusivamente, dell’assicurazione.

Il primo cittadino di Albese con Cassano, Alberto Gaffuri, spiega per sommi capi la situazione: «Le suore lamentano dei danni dovuti alla strada. Sei praticamente obbligato a costituirti in giudizio in queste circostanze. Comunque la base di partenza è che la causa non riguarda il Comune, l’oggetto della questione non riguarda il Comune ma chi ha operato e noi non siamo nemmeno i committenti dei lavori».

In pratica, per il sindaco, i lavori in oggetto che hanno peggiorato la situazione della via, riguarderebbero la posa della fibra: «Non siamo noi ad avere realizzato le opere, si parla di un intervento per la fibra, su cui neppure possiamo pronunciarci. Chiaro che il Comune deve difendersi. Noi ci siamo rivolti all’assicurazione. Quindi in estrema sintesi quanto è successo non riguarda l’amministrazione, dispiace ma il Comune è obbligato a costituirsi in giudizio in questo caso».

La strada per altro, nonostante sia comunque poco curata, non è molto diversa da molte altre vie comunali, naturalmente non solo di Albese con Cassano.

Alla Casa Santa Chiara la superiora, presente ieri mattina in struttura, rimanda ad una approfondimento della loro amministrazione: «Sono consapevole di questa disputa legale riguardo alla strada fuori dal nostro ingresso, non ho molte informazioni in merito, non è un tema che tratto direttamente. Bisogna chiedere alla nostra segretaria che conosce nello specifico la situazione».

La richiesta di risarcimento da di danni da parte della Casa Santa Chiara è arrivata in Comune attraverso una citazione datata 27 marzo 2025, la decisione di dare incarico professionale all’avvocato Costantino attraverso l’assicurazione Reale Mutua è stata presa con una delibera di giunta del due aprile di quest’anno.