Striscione sulle bombe a Gaza, annullata la multa all’apicoltore
Il caso Passo indietro in autotutela carabinieri di Desio: niente contravvenzione da 430 euro a Marco Borella di Caslino d’Erba
Niente multa da 430 euro. I carabinieri di Desio, infatti, in autotutela, hanno deciso di annullare la contravvenzione data a Marco Borella, apicoltore di Caslino d’Erba, che aveva esposto uno striscione contro le bombe su Gaza e contro il genocidio.
Lunedì Borella si trovava al Mercato Desio Sud, esponendo lo striscione pacifista al suo banco di vendita di miele. I carabinieri sono intervenuti chiedendo di rimuoverlo, ma lui si era opposto. Da qui la decisione di procedere con una contravvenzione per l’articolo 23 comma 1 del Codice della Strada, che prevede il divieto di affissione in quanto lo striscione poteva distrarre gli utenti della strada. Da qui la multa di 430 euro.
Oggi, invece, la decisione di annullare la contravvenzione, in quanto - secondo quanto è stato possibile apprendere - ci sarebbe stata una errata interpretazione della norma da parte del carabiniere intervenuto.
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