Stroncato da un malore a 28 anni: giovane trovato senza vita nel letto

È morto nel suo letto, nella notte tra mercoledì e giovedì, a soli 28 anni. Lo ha scoperto la madre quando ieri mattina è entrata nella stanza per svegliarlo: Davide Locatelli non rispondeva.

In via XXIV Maggio sono arrivate l’automedica e l’ambulanza del Lariosoccorso, i sanitari hanno constatato il decesso del ragazzo; a Ponte Lambro sono arrivati anche i carabinieri. Tutto lascia pensare che si sia trattato di un malore, il pubblico ministero di turno, Giuseppe Rose, ha disposto l’autopsia per fugare ogni dubbio.

Gli studi

Davide avrebbe compiuto 29 anni il prossimo 5 giugno. Nato a Erba, è cresciuto in paese frequentando le scuole elementari e medie a Ponte Lambro, poi si è iscritto all’istituto agrario San Vincenzo di Albese con Cassano. Dopo aver conseguito il diploma, ha lavorato per diverse aziende sul territorio. Ha sempre vissuto nell’abitazione di famiglia in via XXIV Maggio, vicino al confine con Erba.

Lascia la mamma Maria Sandra e la sorella Martina, una famiglia molto legata che quattro anni fa ha dovuto affrontare la morte di Antonio: il padre di Davide, venuto a mancare all’età di 66 anni, era molto conosciuto in paese dove prestava servizio come cuoco all’oratorio.

«Conosco la famiglia - dice il sindaco Ettore Pelucchi - e in particolare conoscevo Antonio, un uomo per bene molto attivo nella comunità nell’ambito dell’oratorio. Quando questa mattina ho ricevuto la notizia ho provato grande dolore, ora il pensiero va alla madre e alla sorella che si trovano ad affrontare un’altra difficile prova dopo la scomparsa di Antonio. Quando muore una persona così giovane il dramma colpisce tutti, non si può restare indifferenti».

La notizia ha iniziato a circolare di prima mattina e in poche ore ha raggiunto tante persone che conoscevano il ragazzo, anche al di fuori di Ponte Lambro.

Ezra Rottoli, uno dei più cari amici di Davide ai tempi delle superiori, è incredulo: «La famiglia di Davide - ricorda - ha già affrontato un periodo molto difficile con la morte di Antonio, questa tragedia è inspiegabile. Ci siamo conosciuti alle superiori e siamo diventati grandi amici, ci siamo divertiti tanto insieme. L’ho visto recentemente in centro a Erba, ci siamo fermati a scambiare due chiacchiere, era un ragazzo normalissimo con i suoi interessi e la sua vita».

Le cause

Per comprendere che cosa sia accaduto non resta che attendere i risultati dell’autopsia disposta ieri mattina dal pm Rose. Stando ai primi rilievi dei sanitari e dei carabinieri, non sembrano esserci dubbi sul fatto che sia stato un malore a causare il decesso di Davide; un’analisi più approfondita consentirà di accertare se la morte si può attribuire a problemi cardiaci pregressi.