Torturato e scaricato nudo sulla strada, arrestato l’aggressore

È stato scaricato nudo da una macchina, visto dall’occhio della telecamera di un telefonino di un testimone che ha poi girato l’informazione ai carabinieri. La vittima era stata barbaramente picchiata, tanto da non essere nemmeno riconoscibile confrontandolo con i documenti. Sulla schiera, aveva una scritta in pennarello nero: «Drogo le persone...». L’uomo, poi soccorso dal 118 e trasportato all’ospedale Sant’Anna di San Fermo, aveva anche importanti lesioni al retto, provocate con un bastone.

Una scena devastante, quella accaduta alle prime luci della mattina di domenica in via Milano a Erba. Il pestaggioè avvenuto in uno stabile abbandonato in via Lambrone, ex sede dell’Enel.

Il ferito è un uomo di 61 anni del Marocco, senza fissa dimora. Secondo quanto avrebbe riferito agli inquirenti, sarebbe stato minacciato di morte, picchiato con una bottiglia di vetro, letteralmente sfigurato in volto e torturato.

Il sospettato si è presentato in caserma a Erba ore dopo. Ha raccontato di essere stato violentato, e di aver reagito all’aggressione. Al momento tuttavia non ci sono riscontri a questa versione. L’uomo è stato arrestato: ha 32 anni, è anche lui marocchino e abita a Erba.