Un milione di multe in un anno: il nuovo semavelox si fa sentire
Erba Gli accertamenti della Polizia fino al 30 novembre hanno raggiunto quota 874mila euro. L’impianto in via San Bernardino sta facendo registrare una decina di contravvenzioni al giorno
Gli incassi dalle multe stradali crescono a vista d’occhio. Nei giorni scorsi la polizia locale ha comunicato agli uffici finanziari gli accertamenti aggiornati al 30 novembre: sono 874.913 euro.
La somma è molto superiore rispetto alle stime di inizio anno, ma supera anche le proiezioni aggiornate qualche settimana fa. Di questo passo alla fine di dicembre si sfiorerà il milione di euro, è evidente il ruolo del semavelox attivato in via San Bernardino il primo novembre.
Tra gennaio e novembre la polizia locale ha accertato 874.913 euro, la media mensile è di 79.537 euro. Se a dicembre venisse rispettato lo stesso andamento si arriverebbe a 954.450 euro, ma la sensazione è che i numeri possano essere superiori: il primo novembre è stato attivato il semavelox in corrispondenza della strettoia di Erba alta e nelle prime settimane il dispositivo ha multato dieci automobilisti giorno.
La multa per chi passa con il rosso è di 167 euro. Dieci multe corrispondono a 1.670 euro al giorno, 50mila euro al mese: è facile intuire perché gli incassi sul fronte delle multe siano in rapida salita in questa coda del 2024. Sarà interessante capire se anche a dicembre il semavelox frutterà quanto il mese precedente, in ogni caso l’amministrazione comunale ha già messo in conto una naturale flessione delle infrazioni per i prossimi mesi.
L’assessore alle finanze, Matteo Redaelli, ha spiegato in consiglio comunale di non aver previsto alcun incremento delle previsioni dalle multe per il 2025. «Il semavelox è stato posato per questioni di sicurezza nella strettoia - ha ricordato l’assessore presentando il bilancio di previsione - e l’utilità del dispositivo è stata riconosciuta nei giorni scorsi anche da alcuni residenti». Il riferimento è a un articolo pubblicato da La Provincia in cui un abitante di via San Bernardino, Ettore Demolli, ha parlato della pericolosità di quel tratto auspicando anche il divieto di transito per gli autobus di linea che passano a velocità sostenuta in una via molto stretta.
«Una volta che gli automobilisti si saranno abituati a rispettare il semaforo - osserva Redaelli - caleranno anche le multe, è fisiologico». Su scala maggiore, è accaduto lo stesso anche con il semavelox di Casiglio sulla provinciale Lecco-Como: nei primi anni Duemila, quando venne installato, fruttava da solo poco meno di un milione di euro; con il passare degli anni gli automobilisti prestano molta più attenzione e gli introiti sono più che dimezzati.
Per il futuro, insomma, il Comune di Erba non si aspetta incassi record da via San Bernardino. Resta il fatto che i risultati del 2024 sono nettamente superiori alle attese.
All’inizio dell’anno l’amministrazione aveva previsto 802mila euro di incassi dalle violazioni del codice della strada; poche settimane fa (prima di conoscere gli ultimi dati aggiornati a novembre) la previsione è stata innalzata ufficialmente a 852 mila euro: la nuova previsione annuale è già stata superata in undici mesi e all’appello mancano ancora i dati di dicembre.
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