
Villetta svaligiata di giorno: «Rubate anche le canne da pesca»
Erba Il colpo nella zona di San Maurizio: i ladri hanno agito di mattina tra le 9.30 e le 10. «Hanno rovistato ovunque, dal garage al solaio»
Erba
Hanno “ribaltato” una villetta in pieno giorno e se ne sono andati con soldi, gioielli, scarpe, canne da pesca, prosciutti e venti litri di olio. I ladri hanno agito giovedì mattina, tra le 9.30 e le 10, vittime del furto sono due anziani residenti a San Maurizio: «Erba non è più la stessa. Servono telecamere di sorveglianza» commenta il figlio. Nei prossimi giorni l’amministrazione incontrerà i cittadini per promuovere il controllo di vicinato.
Ieri La Provincia ha incontrato marito e moglie, entrambi hanno più di ottant’anni, e il figlio, che li sta aiutando in questi giorni difficili. A 48 ore dal furto, avvenuto nel centro storico di San Maurizio, i coniugi sono ancora increduli: «In mezz’ora ci hanno portato via di tutto, hanno rovistato dal garage al solaio, perfino dietro al battiscopa, tra la legna e i documenti sanitari».
Entrati dalla finestra
Il figlio aiuta a ripercorrere la vicenda. «È successo giovedì mattina, tra le 9.30 e le 10. Hanno aspettato che i miei genitori uscissero di casa, hanno forzato la finestra del bagno e hanno ripassato tutte le stanze». Hanno trovato denaro contante e monili in oro, ma anche scarpe nuove. «La cosa incredibile è che hanno rubato due canne da pesca di mia proprietà, dei prosciutti e perfino venti litri di olio» racconta.
Anche il figlio è molto turbato: «Continuo a pensarci, uno lavora una vita, fa sacrifici e in mezz’ora si ritrova con la casa svuotata. Non abbiamo ancora stimato il valore della refurtiva, ma non è poco».
Il primo ad accorgersi del furto è stato il padre, quando è rientrato a casa ha trovato il cancelletto socchiuso: sono entrati dal retro, ma poi si sono mossi liberamente. Nessuno si è accorto di niente. «Abitiamo da decenni a San Maurizio, ci conosciamo tutti. Erba è cambiata, non si sta più tranquilli come una volta».
«Vogliamo le telecamere»
A breve distanza dalla villetta c’è una telecamera di sorveglianza, ma è puntata su un piccolo giardino pubblico. «Anziché pensare a sensi unici e grandi investimenti viabilistici, dovrebbero mettere più telecamere nelle frazioni. Sono tutte concentrate in centro. Io posso solo dire di fare attenzione, anche di giorno, e di montare il prima possibile un sistema d’allarme».
Il furto è avvenuto a pochi giorni dal primo di quattro incontri pubblici organizzati dal vicesindaco Simona Guerrieri, che intende attivare gruppi di controllo del vicinato in accordo con la prefettura.
Prima di firmare la convenzione, però, l’amministrazione vuole capire se ci sono volontari pronti ad animare i gruppi WhatsApp: i residenti di San Maurizio, insieme a quelli del centro, sono attesi il 7 aprile alle 20.30 nella sede dell’Aspae in via Leopardi 33. Il primo incontro è in programma invece l’1 aprile alle 20.30 all’oratorio di Buccinigo.
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