A9, i disagi non finiscono mai. Ecco altre chiusure (a sorpresa)

In un fine settimana sicuramente complesso sul fronte della viabilità per le tante strade chiuse, questa mattina in concomitanza con la partenza del Giro di Lombardia e domani pomeriggio con la partita casalinga del Como, non potevano mancare altre chiusure notturne lungo l’autostrada A9, che faranno il paio con il cantiere presente dall’11 settembre scorso e, in tema di traffico, con i tanti rientri verso la Svizzera dopo la settimana segnata dalle vacanze scolastiche autunnali.

Nel dettaglio, in questo primo sabato del mese di ottobre, Autostrade per l’Italia ha annunciato la chiusura dell’ormai noto tratto tra Como Centro e Chiasso. Chiusura che inizierà alle 22 di stasera e proseguirà sino alle 5 di domani mattina, il che significa concentrare la viabilità autostradale del sabato sera (e notte) sulle principali arterie cittadine, con le ripercussioni già viste nelle scorse settimane ovvero auto, camper e roulotte impegnate a districarsi nel traffico della Napoleona e della tangenziale.

Analogo discorso in direzione opposta, dato lo stop all’ingresso in autostrada da via Asiago per chi proviene dal lago. Ma non è tutto, perché sempre stasera e sino alle 5 di domani mattina è chiuso anche il tratto tra l’uscita lago di Como e il bivio per la tangenziale, con entrata consigliata verso Lainate indicata a Fino Mornasco. Un (altro) disagio non di poco conto.

Neppure la prossima settimana, l’A9 rimarrà al riparo da chiusure notturne. Sempre il tratto tra Como Centro e Chiasso - che di fatto trasforma la viabilità cittadina nel percorso obbligato per raggiungere la Svizzera - sarà chiuso dalle 22 di domani sera alle 5 di lunedì. Analogo copione andrà in scena nella notte tra lunedì e martedì.

Insieme a queste chiusure, bisognerà anche fare i conti con l’ennesimo trasporto eccezionale che, ad esempio, porterà in dote martedì sera la chiusura del tratto tra l’uscita lago di Como e la tangenziale. Massima attenzione dunque percorrendo l’A9 già da oggi, considerato che, con sole e bel tempo, è inevitabile un aumento del traffico sin dalla mattinata odierna e soprattutto domani mattina, complice la gita “fuori porta” domenicale.